martedì 26 novembre 2024

“Mataléne”, fuori l’atteso nuovo singolo di Lara Molino

Pubblicato sulle principali piattaforme digitali ‘Mataléne’, l’atteso nuovo singolo della cantautrice sansalvese Lara Molino.

È sicuramente un regalo per me perché ho scelto proprio il giorno del mio compleanno per pubblicarlo e spero sia un regalo anche per voi - ha scritto Lara sui social - Questo brano è antico, ma anche tanto moderno, un antico canto del lavoro della tradizione popolare abruzzese (titolo originale ‘So jute a fa la jerve a lu cannete’), completamente rivisitato.
Questo brano è dedicato in particolare alle due nonne di Lara: Maria e Vitalina, grandi lavoratrici e donne instancabili e la sua uscita cade con l'anno del Turismo delle Radici, indetto dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale che ha visto la stessa regione abruzzese protagonista su più fronti.
"L'idea di registrare 'Mataléne' - spiega Lara Molino - mi è venuta una sera durante delle prove musicali con una collega, Maria Aurelia Del Casale. Lei ha iniziato a suonare una particolare ritmica col suo tamburo ed io ho iniziato ad improvvisare con la voce. Mi sono subito accorta che era successo qualcosa di speciale. Qualche settimana più tardi ho avuto l'opportunità di fare ascoltare questa canzone, ancora in fase embrionale, ad un grande artista e Maestro di tammorra, Luca Rossi che mi ha esortato ad andare avanti e registrare: così è nata 'Mataléne'.
Questo singolo è stato registrato tra l'Abruzzo e la Toscana, un matrimonio che vede la nascita di questo nuovo progetto al femminile ossia Le Cantatrici d'Abruzzo con la stessa Molino ed inoltre Maria Aurelia Del Casale che ha suonato anche le percussioni, Emanuela Molino e Carla Magnoni: un progetto in divenire, infatti sono previsti nuovi ingressi e nuove collaborazioni.
"Sono fiera di questo lavoro che segna l'inizio di un percorso nuovo. Sto preparando infatti un importante spettacolo teatrale e musicale che spero venga accolto e supportato come merita. Da mesi sto componendo nuovi brani, scrivendo monologhi e dialoghi da interpretare: è un periodo molto bello, di intensa ricerca e studio" – conclude l'artista abruzzese.
Numerose sono le soddisfazioni per la Molino in questo 2024 in cui ha da poco ritirato il premio il Serpente d'oro durante la Notte dei Serpenti a Pescara, manifestazione del Direttore artistico, il Maestro Enrico Melozzi o l'invito a cantare in Belgio, a Marcinelle.
Tra gli impegni dell'artista di San Salvo non manca mai quello di studiare, fare ricerca continua, sulla storia abruzzese, sul dialetto e la musica popolare. Oltre a comporre nuove canzoni e scrivere nuovi spettacoli musicali, prosegue con le attività dell'Associazione Culturale Nonsolomusica, fondata nel 2002. Grazie ai corsi di musica organizzati dall’associazione, concerti musicali, saggi di musica, incisione di CD, formazione di cori, tante edizioni di San Salvo Musica Festival, di Spazio Cant’autori, come la stessa Molino ammette, ha avuto la possibilità di conoscere tante persone, tanti musicisti ed "ho cercato - spiega - di realizzare ogni anno nuove e belle iniziative per seminare cultura nel territorio. Da qualche anno ci occupiamo anche di Musicoterapia e dunque ci dedichiamo anche a progetti speciali che prevedono sensibilità e preparazione. Amo stare con i ragazzi, ma anche con gli anziani, ci sono persone stupende che ho conosciuto e mi è capitato tante volte, durante il lavoro, di provare forti emozioni".

 

 




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