Les Jumeaux Discordants – Sang pour Sang, CD, 2010, Athanor
Le Jumeaux Discordants è un progetto musicale estremamente originale nato nel 2004, per iniziativa di Roberto Del Vecchio (ex Gothica e The Last Hour) insieme ad Aimaproject, artista impegnata a livello di espressioni multimediali e autrice di testi poetici.
Il progetto presuppone una forte interazione tra poesia, immagine e musica. Forte è anche la predisposizione nel rappresentare cinematograficamente le poesie che sovente sono utilizzate per i testi che sono visionari e sondano la vasta gamma di sentimenti umani e che, inevitabilmente, si scontrano con la contraddittorietà della vita. Tuttavia, Les Jumeaux Discordants è ascensione, è una presa di coscienza del terreno, volta però al superamento delle miserie umane per mezzo degli unici strumenti che ogni essere può considerare intimamente liberi: la mente e lo spirito.
Dopo l’EP d’esordio, in edizione numerata in 100 copie, con ottimi consensi di critica, il 25 febbraio 2010 il duo torna con un nuovo album di tredici tracce, pubblicato per l’etichetta francese Athanor.
L’album prende ispirazione da una frase di Elipah Levi, tratta da “La science des esprits” (1865), in cui afferma che “Il sangue è il grande agente simpatico della vita; è il motore dell’immaginazione; è il substrato animato della luce magnetica, o luce astrale, polarizzata negli esseri viventi; è la prima incarnazione del fluido universale; è la luce vitale materializzata”.
L’album si basa sugli antichi concetti di Catabasi e Anabasi ed è divisa in due sezioni: la prima è fatta di atmosfere oscure e sinistre; il secondo è più melodico e lirico. Musicalmente “Sang pour Sang” è il perfetto equilibrio tra le migliori atmosfere neoclassiche e industrial marziale con un tocco Art Nouveau.
I testi sono scritti da Aimaproject eccetto alcune poesie di Gérard De Nerval, Sallustio, Saffo e Angelo Tonelli, fondatore dell’onda Ritomodernista, un’onda culturale italiana in lotta per la tradizione, che presta anche la sua voce nei brani basati sui suoi componimenti.
Nell’immagine di copertina è riprodotto il quadro “Evocation” di Max Klinger.
Il progetto presuppone una forte interazione tra poesia, immagine e musica. Forte è anche la predisposizione nel rappresentare cinematograficamente le poesie che sovente sono utilizzate per i testi che sono visionari e sondano la vasta gamma di sentimenti umani e che, inevitabilmente, si scontrano con la contraddittorietà della vita. Tuttavia, Les Jumeaux Discordants è ascensione, è una presa di coscienza del terreno, volta però al superamento delle miserie umane per mezzo degli unici strumenti che ogni essere può considerare intimamente liberi: la mente e lo spirito.
Dopo l’EP d’esordio, in edizione numerata in 100 copie, con ottimi consensi di critica, il 25 febbraio 2010 il duo torna con un nuovo album di tredici tracce, pubblicato per l’etichetta francese Athanor.
L’album prende ispirazione da una frase di Elipah Levi, tratta da “La science des esprits” (1865), in cui afferma che “Il sangue è il grande agente simpatico della vita; è il motore dell’immaginazione; è il substrato animato della luce magnetica, o luce astrale, polarizzata negli esseri viventi; è la prima incarnazione del fluido universale; è la luce vitale materializzata”.
L’album si basa sugli antichi concetti di Catabasi e Anabasi ed è divisa in due sezioni: la prima è fatta di atmosfere oscure e sinistre; il secondo è più melodico e lirico. Musicalmente “Sang pour Sang” è il perfetto equilibrio tra le migliori atmosfere neoclassiche e industrial marziale con un tocco Art Nouveau.
I testi sono scritti da Aimaproject eccetto alcune poesie di Gérard De Nerval, Sallustio, Saffo e Angelo Tonelli, fondatore dell’onda Ritomodernista, un’onda culturale italiana in lotta per la tradizione, che presta anche la sua voce nei brani basati sui suoi componimenti.
Nell’immagine di copertina è riprodotto il quadro “Evocation” di Max Klinger.
Formazione:
Aimaproject, lyrics, concept, voice
Roberto Del Vecchio, programming, composition, sounds
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