sabato 24 maggio 2025

Giusto Di Lallo pubblica Tumbling, prima registrazione assoluta della Piano Suite No. 14 di Lawrence Ball.

A distanza di poco più di tre mesi dall’uscita di "Philip Glass: Selected Piano Etudes – 10th Anniversary Special Edition(SOMM Recordings), Giusto Di Lallo, musicista abruzzese da qualche anno trapiantato a Londra, pubblica il suo secondo album. Si tratta della prima registrazione assoluta della "Piano Suite No. 14" del compositore inglese Lawrence Ball.
«Ho scoperto la musica di Ball nel 2023 – spiega il musicista abruzzese – ed ho avuto il piacere e l’onore di conoscerlo di persona. Questo incontro ha dato inizio a una splendida collaborazione artistica che dura ormai da due anni. Ball è un artista davvero fuori dagli schemi. Il suo approccio compositivo è lontano anni luce dalle pratiche accademiche tradizionali: la sua musica è incredibilmente spontanea e libera da qualsiasi convenzione o schema formale predeterminato. Fin dall’inizio ho avuto la sensazione che questo singolare outsider possedesse una sorta di “antenna” capace di captare segnali da diversi “altrove”
La suite è composta da cinque movimenti: tre con linee melodiche fluide e scorrevoli (I, III, V) e due profondamente meditativi (II e IV). Per citare le parole del compositore: «Attraverso la meditazione, ho cercato di immergermi nella profondità delle impressioni, permettendo a immagini e musica di emergere da un luogo di quiete. Tutti e cinque i movimenti riflettono questo coinvolgimento negli stati meditativi, ognuno a suo modo canalizzando le sottili energie che sorgono da tale immersione.»
La Piano Suite No. 14 è un’opera straordinaria capace di portare l’ascoltatore in un’altra dimensione. «Se avete modo di sdraiarvi, chiudere gli occhi e isolarvi dal mondo per 28 minuti – afferma Di Lallo – capirete esattamente di quale tipo di magia sto parlando. Personalmente questa musica mi ha aiutato a rilassarmi e a ricaricarmi durante i momenti di stress e ansia, così ho deciso di registrarla nella speranza che possa avere lo stesso effetto anche su di voi.»
L’uscita dell’album è prevista in due versioni: Hi-Res version (96 kHz / 24 bit col booklet ) scaricabile da oggi solo sullo store dell’artista (https://giustodilallo.com/store), e Standard quality version (44.1 kHz / 16 bit), che sarà disponibile su tutte le piattaforme e gli store digitali dal 31 maggio.
Nel booklet è presente una breve presentazione e la descrizione di ogni movimento scritta dallo stesso Lawrence Ball.


Giusto Di Lallo
Giusto Di Lallo è un eclettico pianista, compositore e sound designer. Ha iniziato gli studi musicali all'età di 4 anni e dal 1994 al 2012 ha studiato presso il Conservatorio italiano “Lorenzo Perosi” conseguendo la Laurea Magistrale in Pianoforte (2003) e la Laurea Magistrale in Composizione (2012).
La sua carriera professionale è iniziata nel 1996 e ad oggi ha realizzato oltre 1800 concerti, sia come solista che come accompagnatore in vari progetti di diversi stili musicali, dalla musica classica a quella sperimentale.
Le sue performance presentano un repertorio ampio che spazia dalla musica classica, contemporanea a quella sperimentale. A seconda dei programmi eseguiti e dei diversi contesti, i suoi concerti spesso incorporano elementi elettroacustici, utilizzando sintetizzatori, computer e un sound design innovativo, oltre al pianoforte, per creare paesaggi sonori unici che trascendono i generi tradizionali.
Tra le sue recenti performance figurano una serie di concerti tenutisi in Italia e nel Regno Unito, con gli Studi per pianoforte di Philip Glass, e il suo ultimo progetto, "Mystical Dreamscapes", un recital concettuale incentrato sul misticismo nella musica contemporanea, presentato in anteprima al festival internazionale "Planet Tree" di Londra nell'ottobre 2023.
Oltre alla sua carriera di artista, Giusto lavora anche come compositore, arrangiatore e produttore, creando musica in molti stili diversi. La sua produzione creativa si estende alla composizione per media visivi, teatro e danza, dimostrando la sua capacità di adattarsi a diverse piattaforme artistiche.
È anche ideatore e regista di diversi spettacoli multimediali e realizza installazioni sonore per gallerie d'arte e ambienti non convenzionali, trasformando gli spazi in esperienze immersive e multisensoriali. L'esplorazione delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie applicate alla musica, unita al suo profondo interesse per le relazioni tra diverse forme d'arte e comunicazione, svela la sua visione artistica innovativa e innovativa, collocandolo nel panorama musicale contemporaneo come un artista al limite.


Lawrence Ball
Lawrence Ball, classe 1951, è un musicista e compositore inglese che vive a nord di Londra. Produce composizioni multimediali, si esibisce in concerto e lavora anche come tutor privato in matematica, teoria della musica e fisica.
Si è laureato presso la Queen Mary College, Università di Londra, con un BSC in Informatica con matematica, ha poi ricevuto una borsa di studio al Dulwich College dal 1963 al 1969. Ha studiato armonia e contrappunto con Robert Smith alla Guildhall School of Music (dal 1976 al 1977), piano con Tessa Uys (1977-1978), e composizione con Robert Boyle (1978-1979).
Ball si è esibito dal vivo in Canada, Stati Uniti, Francia, Italia, Lituania, Lettonia, Germania, Svizzera e Regno Unito. Le sue maggiori influenze sono Erik Satie, Alan Hovhaness, Terry Riley, Philip Glass e Arvo Pärt.
Ball ha sviluppato progetti con il guaritore Isobel McGilvray e ha lavorato con i coreografi Sheila Styles e il prosciutto di Rebecca. Ha composto per i pianisti Yonty Solomon e Tim Ravenscroft, il violista Robin Ireland, lo Smith Quartet, la Electric Symphony Orchestra e le voci rosee del quartetto vocale femminile. Ha anche composto la musica per il film The Eye of the Heart, una biografia dell'artista Cecil Collins. Altre collaborazioni includono il lavoro con Emily Burridge. Nel 1996 Ball ha fondato il Planet Tree Music Festival, che continua a dirigere, con in particolare i compositori Alan Hovhaness, Kaikhosru Sorabji e Jean Catoire.
Nel 2006 Ball ha lavorato con il compositore e cantautore Pete Townshend sulle registrazioni per l'album Who Endless Wire. Dal 2004 al 2007 Ball ha anche collaborato con Townshend e Dave Snowdon per creare un progetto chiamato Lifehouse Method, un sito Internet in cui i candidati potevano "sedersi" per un ritratto musicale elettronico composto da dati che entrano nel sito Web. Nel gennaio 2012, Navona Records ha pubblicato Method Music, un doppio album composto da musica creata da Ball con assistenza di Townshend usando il metodo Lifehouse.
Nella sua carriera a composto oltre 200 brani.


venerdì 23 maggio 2025

2 NOTE A VASTO: ANNUNCIATI GLI OSPITI DELL'EDIZIONE 2025

Si scaldano i motori per l’edizione 2025 di Due Note a Vasto, evento patrocinato dal Comune di Vasto e dalla Regione Abruzzo. La storica kermesse vastese andrà in scena sabato 7 giugno all’interno del Villaggio “2NaV”, negli spazi del campo sportivo e del piazzale antistante la Chiesa di San Giovanni Bosco.
Musica, ma non solo, per un progetto in continua trasformazione grazie alle nuove collaborazioni che anno dopo anno rafforzano il legame con la città e il territorio. L’apertura del Villaggio è fissata alle 16 con tante attività: giochi, laboratori, gonfiabili, truccabimbi, trampolieri, attrazioni per grandi e piccini, famiglie e giovani.
Una varietà di iniziative resa possibile dalla fruttuosa rete con tante realtà come Polizia stradale, Croce Rossa e Vigili del fuoco e associazioni che svolgono importanti attività sociali: Lory a Colori, Anffas Vasto, Un buco nel tetto, Ricoclaun, Vasto Scienza.
Alle 19 si parte con la musica con gli 8 artisti e band selezionati tra le 22 proposte arrivate nei mesi scorsi, ognuno dei quali si esibirà con due brani, di cui un inedito. La giuria di esperti assegnerà le quattro targhe in palio: Premio “Guido Cerulli”, per il vincitore, Premio “Giovanni Stivaletta” per la migliore performance live, Premio “Angelo Canelli” per miglior produzione e arrangiamenti musicali e Premio della critica “Marco Rapino”.
Dalle 21 la musica continuerà con l’esibizione degli artisti nazionali. Tra loro i Jalisse, storico duo vincitore del festival di Sanremo del 1997 con Fiumi di parole. La line up dell’edizione 2025 si completa con Eddie Brock, Freddo, Riva e Cassandra.
Due Note A Vasto, oltre a essere ormai un irrinunciabile appuntamento con la musica, si conferma un importante trampolino di lancio per giovani emergenti come già accaduto in passato con artisti, musicisti e personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, oggi di caratura nazionale, provenienti dall’area vastese come, solo per fare alcuni nomi, Luca Dirisio, La Differenza, Ketra, Fabio Celenza, Umberto Palazzo, Nicola Oliva, Lysa.


Questi gli ospiti della serata:

Eddie Brock - Edoardo Iaschi, in arte Eddie Brock, è un cantautore romano classe 1997. Il suo percorso musicale nasce dal bisogno autentico di raccontare la realtà attraverso le emozioni, con uno stile che mescola il cantautorato italiano, il pop e sfumature rock.

Fredd0° - Il cantautore teramano Davide Norcini, in arte Fredd0°, muove i suoi primi passi nel 2019, con l’urgenza di trattare temi delicati con leggerezza e riuscendo così a rispondere alla realtà con ironia; nel gennaio del 2020 esce La Crisi, mentre nel 2023 esce il secondo album dal titolo I soldi, l’amore e la morte. Il 15 aprile 2024 arriva il terzo album, La Vita fa schifo, registrato presso lo studio Homeless Factory di Macerata in seguito all’assegnazione del Primo Premio nell’ambito della Sedicesima Edizione dell'Homeless Fest (27/11/2022).
Big Arms esce nell'ottobre 2023 ed è il primo singolo tratto da La vita fa schifo, il brano mette a fuoco il concept presente nell'intero album, quello delle aspettative deluse che viviamo durante il cammino verso l'età adulta.

Riva - Scrivono e producono pensando che intorno a loro non ci sia nessuno, per non essere influenzati dal giudizio altrui e per riuscire ad essere sinceri fino in fondo. Dopo l’EP “Ho fatto un po’ di cose” e la partecipazione a X Factor 2022, la band porta in tutta Italia il disco frutto di un viaggio di oltre due anni, durante i quali la band ha esplorato il tema del viaggio e del cambiamento da una prospettiva intima e personalissima.

Jalisse - Il duo Jalisse, Alessandra voce mezzosoprano pop e Fabio autore e compositore, da venti anni insieme nella vita e sul palco si propongono con una band di 5 elementi con un repertorio emozionante con alcune delle loro più belle canzoni in un mix di arrangiamenti internazionali e testi di alto spessore romantico e sociale, fino a terminare con ovviamente il brano vincitore del Festival di Sanremo.

Cassandra - I CASSANDRA sono tre musicisti fiorentini: Matteo Ravazzi (voce), Francesco Ravazzi (chitarra) e Giovanni Sarti (batteria). La necessità di pubblicare quanto scritto strada facendo e l’incontro con il produttore Marco Carnesecchi, si traduce in un anno di intenso di lavoro dove la scrittura dei testi e della musica, viene messa a fuoco con arrangiamenti che ben delineano i tratti caratteriali dei Cassandra.
Tutto ciò piace alla Mescal che in uno scorcio di fine estate decide di condividere questa nuova avventura presentando il singolo “Kate Moss”; il brano oltre ad essere il perfetto 1 ° biglietto da visita, transita per gli studi di X-Factor e soprattutto genera quella curiosità di cui si nutre un nuovo progetto.

giovedì 22 maggio 2025

VastoSound T-Shirt Collection 36 – Maledetta Discoteca

Maledetta Discoteca è un collettivo di Esploratori Sonori, Collectors, Djs e Promoters, nato nel 2019 presso il Trenta Formiche di Roma. Tra i fondatori ricordiamo il vastese Luigi Slim Fiore.
Dal 2022 Maledetta Discoteca è anche un’etichetta discografica con all’attivo, fino ad oggi, quattro 45 giri e dieci 12 pollici.
Diversi i gadget, t-shirt e felpe realizzate in questi anni. Oggi vi presentiamo una t-shirt stampata lo scorso anno che riporta sul fronte, ben in evidenza, il logo del collettivo.



mercoledì 21 maggio 2025

Quattro anni con… VastoSound!

Esattamente quattro anni fa, sabato 22 maggio del 2021, nasceva ufficialmente VastoSound, un contenitore musicale, o meglio un archivio musicale, così come precisato sul logo, con l’obiettivo di compiere un viaggio a 360° intorno alla musica a Vasto e dintorni, con particolare attenzione alla discografia vastese.
Può non sembrare, ma dietro VastoSound c’è un lavoro enorme fatto di ricerca, acquisizioni, catalogazione e pubblicazioni, il tutto sulle spalle di una sola persona, che con pazienza e costanza, comunque nei e con i suoi limiti, cerca di portare avanti questo ambizioso progetto.
Fino ad oggi su VastoSound sono stati pubblicati oltre 2300 post, di cui 358 riguardanti la Discografia Vastese, centinaia di testi di canzoni, videoclip e brani musicali ripresi da youtube, ed ancora concerti, news, approfondimenti e tanto altro ancora.
Il mio personale ringraziamento va a tutti voi che con costanza, o saltuariamente, seguite VastoSound attraverso i vari canali social ed a tutti coloro che con le loro preziose testimonianze (anche materiali!) hanno contribuito ad arricchire l’archivio 💖

Lino Spadaccini



16 e 17 agosto riflettori puntati su Vasto Marina con la prima edizione dell’Indie Italia Love Festival

L’estate abruzzese trova la sua colonna sonora sul lungomare di Vasto Marina con la prima edizione dell’Indie Italia Love Festival, in programma il 16 e 17 agosto 2025. Il Festival si svolgerà all’interno dell’area eventi, nei pressi dell’ex Lido La Bussola, che sarà denominata Love Village, dedicata alla musica, alla socialità e alla condivisione: affacciata sul mare, accoglierà pubblico, artisti e operatori del settore in un’atmosfera libera, inclusiva e creativa.
Indie Italia Love Festival si aprirà ufficialmente con un’imperdibile anteprima il 26 luglio. A seguire le serate del 16 e 17 agosto vedranno protagonisti alcuni tra gli artisti più interessanti della scena musicale indipendente italiana e internazionale.
Questi i primi nomi in scaletta:
Dov’è Liana, trio francese che fonde elettronica e cantautorato in un universo sonoro originale e magnetico.
Marco Castello, artista siracusano che unisce eleganza vintage e liriche contemporanee.
La line up completa sarà annunciata sui canali social ufficiali del Festival e su quelli istituzionali del Comune di Vasto.
Arricchiranno il programma una serie di attività collaterali pensate per coinvolgere ogni fascia d’età, tra cui workshop talk performance artistiche e dj set.
Sarà un’esperienza completa, che accompagnerà il pubblico dal pomeriggio fino a tarda notte, trasformando Vasto Marina in un vero e proprio spazio di incontro, cultura e condivisione.
A raccontare la visione del Festival è il direttore artistico Piero Garone: «Indie Italia Love Festival è un progetto che nasce dalla passione e dalla determinazione di un gruppo di giovani professionisti del settore musicale e culturale. Un gruppo che ha scelto di mettere a disposizione le proprie competenze per creare qualcosa di unico, un’esperienza che non è solo un festival, ma un vero e proprio atto d’amore verso la nostra città.»
Proprio per l’amore per il territorio che il Festival sarà eco-friendly, per vivere un'esperienza a basso impatto ambientale, nel rispetto della bellezza del territorio. L’evento è organizzato da Garone Concerti in collaborazione con Grido APS, l’Associazione Culturale fondata da Giorgia Berardi, che negli ultimi anni dà forma a idee e visioni, promuovendo la cultura e l’incontro tra le persone attraverso eventi ed iniziative che coinvolgono tutta la comunità.
Il Festival vanta il prezioso sostegno e patrocinio dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Vasto e della collaborazione con la Costa dei Trabocchi.
Per aggiornamenti sul programma completo:
Instagram: @iilovefestival





domenica 18 maggio 2025

New Acoustic Music, il ricordo di un grande Festival

Nel settembre 2017, al termine della venticinquesima edizione del NAM, Pietro Previti scriveva su Magazzini Esistenti: «A rendere unico il festival della cittadina abruzzese è, oggi come ieri, la vicinanza ed il contatto che si crea tra artisti e spettatori nel rispetto di una “dimensione umana” sempre più difficile da rinvenire nelle altre rassegne estive. Caro NAM, non resta che augurarti lunga vita…».
Purtroppo, ci troviamo a Vasto e le cose belle, in particolare quelle manifestazioni che hanno veramente un senso, sono destinate a finire presto… troppo presto.
Due anni più tardi, dopo la straordinaria edizione del 2018, con la partecipazione di Lydia Lunch Big Sexy Noise, Jacqui McShee e Kevin Demspey, nell’agosto del 2019 l’Arci di Vasto dirama il seguente comunicato:
«L’ARCI di Vasto porta a conoscenza di coloro che ci hanno seguito fedelmente negli anni e di tutti gli appassionati di musica, che quest’anno l’edizione del New Acoustic Music Festival non si svolgerà, per la prima volta dopo 26 intensissimi anni. Le ragioni? Qualcuno dirà che il trend vastese di iniziative e festival annullati, interrotti e in via di sparizione temporanea o definitiva continua a fare vittime, ma nel caso del NAM dobbiamo sottolineare come questo sia dipeso da evidente disattenzione e disinteresse da parte dell’Amministrazione Comunale, intestataria storica del festival, che da oltre 10 anni oramai destina a questo appuntamento, che era il più duraturo in assoluto di sempre tra gli eventi vastesi, una cifra neanche sufficiente alla copertura delle spese di amplificazione».


Il tempo (ormai siamo nel 2025), ed il disinteresse totale dell’Amministrazione Comunale, ha sancito la definitiva morte del NAM.
Da un po’ di anni a questa parte, a Vasto c’è la ferma convinzione che le cose belle sono destinate a morire presto. Rimanendo nel campo della musica, tanto per fare un altro paragone eccellente, possiamo ricordare come è stata buttata alle ortiche l’unica vera manifestazione che abbia avuto una risonanza internazionale: il Siren Festival. Per anni le riviste specializzate di musica ed i vari quotidiani nazionali hanno parlato ed inserito il Siren tra i più belli in Italia. Dal 2014 al 2021 hanno calcato i vari palchi del Siren nomi del calibro di The National, Mogwai, Verdena, James Blake, Colapesce, Editors, Calcutta, Cosmo, Joan Thiele, Motta, The Thurstone Moore Group, The Notwist, Baustelle, Cabaret Voltaire, Ghali, Carl Brave e Franco 126, Trentemoller, P.i.L., dEUS, Myss Keta, Lucio Corsi, Iosonouncane e tanti altri.
Vedere oggi la pubblicità dell’evento spostato a Cagliari fa veramente male.
A Vasto siamo abituati ai grandi proclami, come per il Jova Beach Party ed i tanti soldi spesi per sistemare l’area e tombare Fosso Marino, la cui area avrebbe dovuto accogliere grandi eventi. Quali? Li stiamo ancora aspettando! Così come il rientro d’immagine per la realizzazione di un concerto di tale importanza. Tutto dimenticato! Da qualche anno a questa parte fanno solo notizia i tanti concerti dei big organizzati a Lanciano e Termoli. Non fa eccezione la stagione estiva 2025.
Ma torniamo al NAM. Il New Acoustic Music Festival nasce nel 1993 grazie ad una piccola associazione formata da persone accomunate dalla passione per la musica: Gli amici di Kurtz. L’idea era quella di portare a Vasto un pezzo di storia della musica folk-rock, soprattutto degli anni Settanta. «L’abbiamo chiamato New Acoustic Music Festival – ricordava Lino Salvatorelli, storico Patron del Festival, in un’intervista a Zonalocaleperché, nonostante fossero protagonisti artisti già affermati in quegli anni, stavano sperimentando e proponendo nuove sonorità”.


Il NAM sin dalle origini è stato volutamente un festival di nicchia, non per tutti, lontano anni luce dalla musica “commerciale”, rimanendo fedele alla propria identità attraverso suoni ed autori marginali al grande show business, ma in perfetta sintonia con l’arte di fare musica e di comunicare ad un pubblico che ascolta.
«L’idea di new acoustic – scriveva F. Spinola nel 1993 – non consiste in un genere che voglia riscuotere semplici consensi da parte del pubblico anestetizzato dalle innumerevoli proposte esistenti ma, in profondità, ambisce a lanciarsi come fenomeno sensibilizzato e sensibilizzante riguardo ad una cultura che trova la sua giustificazione d’essere nell’armonia con le cose e non nel predominio su di esse».
Sono oltre cento gli artisti che, negli appuntamenti invernali ed estivi, hanno calcato i palchi vastesi come il Teatro Rossetti, il Politeama Ruzzi, l’Arena alle Grazie e, nelle ultime edizioni, i Giardini d’Avalos. Palchi importanti che hanno mantenuto intatto lo spirito del Festival, ovvero quello di voler mantenere il contatto stretto tra l’artista ed il pubblico senza l’utilizzo di alcuna transenna.
Dopo aver raccolto l’eredità dell’associazione “Amici di Kurtz”, che ha ideato e organizzato il festival nei primi anni, il circolo ARCI di Vasto ha tenacemente portato avanti la manifestazione, grazie al contributo di alcuni enti istituzionali, ma non senza difficoltà.
Lino Salvatorelli, Panfilo D’Ercole e tutti gli altri volontari che si sono spesi per la buona riuscita delle manifestazioni, con orgoglio possono affermare e vantarsi di aver portato a Vasto artisti del calibro di Joe Henry e Ben Vaughn Group (1993), John Renbourn e John Martyn (1994), Butch Hancock, Dave Alvin, Peter Case, Terry Allen e Loose DiamondsTom (1995), Suzanne McDermott e Tenores Di Bitti (1996), David Thomas & The Two Pale Boys (1997), Peter Hammill & Stuart Gordon (2000), John Hammond (2001), Bert Jansch e The Acoustic Strawbs (2002), Tony McPhee (2004), John Renbourn & Jacqui McShee (2005), Elliott Murphy (2006), Fairport Convention (2007), Dufus (2009), Eric Bibb e Robyn Hitchcock (2010), Evan Lurie (2013), Hugo Race, Mick Harvey e Flavio Giurato (2015), Lino Capra Vaccina e Roedelius (2016), Fausto Rossi, Paul Roland, John Greaves e Annie Barbazza (2017), Lidia Lunch, Jacqui McShee & Kevin Demspey (2018) e tanti altri.
Il NAM, così come il Siren, per anni ha offerto una proposta culturale e musicale di elevato spessore e… più passano gli anni, più ne sentiamo una grande mancanza.

Sono anni che non cambia niente
tutto è chiuso in un sacco a pelo
con un dito quante macchine ho fermato
quanti stop alle frontiere ho sopportato

Degli Stones amavo Satisfaction
e dei Doors come on baby light my fire
ascoltavo Penny Lane per ore ed ore

Mi ritorna l'eco dei concerti
mi ritorna l'acqua dentro il sacco a pelo
tutt'intorno i fuochi ormai si sono spenti
non resta che un pallido colore
...la musica muore


(da “La Musica Muore” di Franco Battiato)







mercoledì 14 maggio 2025

“L’essenza dell’amore”, il nuovo album di Daniele Meo

A distanza di un anno e mezzo dall’ultimo singolo, Daniele Meo torna con un nuovo album dal titolo “L’essenza dell’amore”.
Dopo i successi del passato, in particolare in Albania e nei paesi balcanici, con alcuni brani in stile italo-dance, Daniele Meo, cantautore di Dogliola, un piccolo paese in provincia di Chieti, da alcuni anni a questo parte ci regala brani pop molto interessanti. Non fa eccezione quest’ultimo album, il quarto di lunga durata, composto da nove brani oltre il remix di “Spirito”.
Sulla pagina youtube dell’artista sono presenti i videoclip ufficiali di “Cuore” e “Spirito”, oltre ai lyric video di tutti gli altri brani.
L’intero album può essere scaricato direttamente sul sito web dell’artista al seguente link




Bio
Daniele Meo, classe 1985, è un cantautore originario di Dogliola. Appassionato di musica fin da bambino, a 15 anni scrive la sua prima canzone.
Tra il 2006 e il 2007 pubblica con l'etichetta genovese Armonica Records diversi brani dance che vengono inseriti in numerose compilation distribuite in Europa e in Asia.
Nel 2009 pubblica il primo album dal titolo “Pezzi rotti”, con brani interessanti come la title track, “Non mi lasciare mai” e “Intimo sapore”.
Nel 2013 la canzone “Adesso balla” diventata un successo in Albania e nei paesi balcanici. Il video ufficiale, girato nelle città di Tirana e Valona, viene trasmesso dai principali network albanesi. Il successo gli permette di salire sul palco del “Summer Fest”, il più famoso evento estivo nazionale albanese, andato in onda su Top Channel TV.
Nel 2014 realizza “Armonia”, il jingle commerciale degli ipermercati Oasi e Supermercati Tigre presenti al centro e sud Italia.
Nel 2015 pubblicato l'album “Difficile” e successivamente i singoli “Nodo al cuore” e “Luna d'estate”. Il video ufficiale di quest'ultimo viene girato in Albania sulle spiagge di Durazzo e al Folie Terrace, uno dei più esclusivi club di Tirana.
Nel 2016 pubblica i singoli “You're My Lady” e “Non so cosa fare con te”, mentre tra il 2017 ed il 2018 i singoli “Life Is Just” e “Progetti per esistere”.
Dal 2019, oltre all’attività di produzione musicale, intraprende un nuovo percorso artistico come video editor e motion designer, realizzando lyric video per diversi artisti pubblicati da Warner Music, Blanco y Negro Music, Lemon Records, Smilax Publishing e altre etichette discografiche.
Nel 2020 pubblica il singolo “Non è con me”, seguito l’anno successivo dall’uscita dell’album “Tutto passa”. Nel 2022 pubblica il singolo “Dividermi da te”, mentre nel 2023 il singolo “E' inevitabile”.
Il 13 maggio 2025 l’ultima tappa del percorso musicale con l’uscita del nuovo album “L'essenza dell'amore”.



IANEZ TORNA CON “GHIACCIO”: UN BRANO CHE SCIOGLIE IL CUORE (O LO CONGELA DEL TUTTO)

Dopo l’anteprima di ieri, trasmessa dalla piattaforma Sky, da oggi è disponibile su Youtube il video di “Ghiaccio”, nuovo singolo di Ianez.
Il brano è una doccia fredda per chi ancora crede che l’empatia sia un’app da scaricare. “Ghiaccio” nasce da una perdita devastante, ma parla di tutti coloro che vengono emarginati perché non funzionano bene nel grande circo produttivo. Fragili, troppo sensibili, difficili da incasellare. In pratica: gli ultimi, quelli che non fanno fatturato.
Il brano è cupo, viscerale, arrabbiato, poetico. Racconta uno stato d’animo più che una storia. Niente cronaca, solo umanità nuda sotto zero.
Il video è un’apocalisse digitale a colpi di intelligenza artificiale. Ianez non si accontenta delle solite inquadrature con chitarre tristi in controluce. Il video di “Ghiaccio” lo ha realizzato egli stesso, usando solo l’intelligenza artificiale. Risultato? Una farfalla monarca e Ianez stesso che si aggirano tra grattacieli in disfacimento, simboli di un mondo moderno che crolla sotto il peso della sua stessa ipocrisia. Altro che videoclip indie: qui si parla di visioni.




Bio
Si chiama Ianez, ma all’anagrafe risponde ad Andrea Iannone (no, non quello delle moto). Viene da Vasto (come quello delle moto), in Abruzzo, dove il vento del mare è più forte dei rimorsi, e dal 2021 si è rifugiato nella più poetica delle realtà parallele: Montenero di Bisaccia, in Molise (che, incredibile ma vero, esiste davvero!).
Il suo curriculum è un mix esplosivo di penna tagliente, accordi elettrificati e sarcasmo socialmente utile. Scrive da quando era un preadolescente con più problemi che baffi, infilando le complicazioni familiari dentro racconti per osservarle a distanza di sicurezza. Poi, a un certo punto, si è chiesto: "E se ci mettessi sotto una chitarra?". Ed è stato l’inizio di tutto.
Nel 2012 entra in rotazione radio con i Renè Golconda e il brano “Eri Distratta”, prodotto da Andrea Gallo e arrangiato da Gigi De Rienzo (quello che ha suonato con Bennato e Pino Daniele, tanto per dire). Dopo un giro di giostra musicale, si prende una pausa e scrive Sette foglie di oleandro, un noir gotico-urbano-metafisico che nel 2018 fa incetta di premi letterari e recensioni entusiastiche. Perché quando scrive, lo fa come si deve.
Ma le pause non durano per sempre. Dopo due birre (e mezza chiacchierata) con Lorenzo D’Annunzio e Fabio Tumini di Satellite Rec, nasce il progetto “IANEZ”: suoni electro-pop-rock, cuore cantautorale e voglia di dire cose scomode con la grazia di un pugno in faccia impacchettato bene. “Siamo stati noi” è il primo singolo, e da lì parte una ricerca sonora che esplode con “Blu”, brano di denuncia contro la violenza sulle donne. Niente più tentativi: quello è il suono giusto.
Nel 2021 il progetto si allarga: arrivano Fabio Mosca alla batteria e Cristian di Foggia alla chitarra. Il nome resta “IANEZ”, ma ora è una band con tutti i crismi, zero formalità e tanta sostanza.




domenica 11 maggio 2025

Estate 2025… Live! TUTTI GLI APPUNTAMENTI da Francavilla al Mare a Termoli

In questi giorni si susseguono gli annunci dei live in programma per l’estate 2025. Sono decide i concerti già programmati in diverse città abruzzesi e molisane, per quella che si preannuncia un’estate all’insegna della musica live.
Fra le città più attive, come da diversi anni a questa parte, ci sono sicuramente Lanciano, con quattro concerti di altissimo livello (Antonello Venditti, Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso e Gianna Nannini), Francavilla al Mare (Tananai, Irama, Anna, Rose Villain, Filippo Graziani, Fast Animals and Slow Kids), e la vicina Termoli, che ospiterà tra l’Arena del Mare ed il Teatro Verde i concerti di Gigi D’Alessio, Alessandra Amoroso, Nek, Sal Da Vinci, Luchè, Lucio Corsi, Nayt, Jimmy Sax, Earth Wind & Fire, Gianluca Guidi, Sister Act, Kool & The Gang e Fabri Fibra.
A San Salvo al momento ancora non si muove nulla, mentre a Vasto, oltre al Festival Due Note a Vasto, con gli ospiti ancora da annunciare, sono state confermate due date di Vasto in Jazz, con Karima e Roberto Gatto.

Al momento questi gli artisti previsti in cartellone da Francavilla al Mare a Termoli: Zero Assoluto, Gaia, Gigi D'Alessio, Gaia, Voina, Clara, Due Note a Vasto, Alessandra Amoroso, Nomadi, Alex Britti, Nek, Roy Paci & Aretuska, Antonello Venditti, Anna, Fiorella Mannoia, Irama, Sal Da Vinci, Sister Act, Tananai, Tony Boy, Luchè, Lucio Corsi, Nayt, Gioia Lucia, Roberto Gatto, Le Vibrazioni, Jimmy Sax, Eart Wind & Fire, Rose Villain, Gianna Nannini, Filippo Graziani, Kool & The Gang, Karima, Frantic Festival, Fabri Fibra, Coma Cose, Fast Animals and Slow Kids, Gianluca Guidi.





MAGGIO

17-05
ZERO ASSOLUTO
Festa della Madonna di Bisaccia e San Nicola di Bari
Montenero di Bisaccia
(evento gratuito)



26-05
GAIA
Live Estate 2025
Festa di San Pardo
Piazza Vittorio Emanuele
Larino
(evento gratuito)



29-05
GIGI D’ALESSIO
Stadi 2025
Arena del Mare 42° 15°
Termoli



31-05
VOINA
LancianoFest
Lanciano



GIUGNO

04-06
CLARA
Largo Garibaldi
Guglionesi (CB)
(evento gratuito)



07-06
DUE NOTE A VASTO
Piazza della Repubblica
Vasto
(evento gratuito)



07-06
ALESSANDRA AMOROSO
Fino a qui Summer Tour 2025
Arena del Mare 42° 15°
Termoli



07-06
NOMADI
Festa di Sant’Antonio di Padova
Fonte del Cerro
Trivento (CB)
(evento gratuito)



11-06
ALEX BRITTI
Piazza Giovanni Paolo I
Miracoli di Casalbordino
(evento gratuito)



26-06
NEK
Nek Hits – Live 2025
Arena del Mare 42° 15°
Termoli




LUGLIO

11-07
ROY PACI & ARETUSKA
LiveLove & Dance Tour 2025
Campo Sportivo
Lentella
(evento gratuito)



17-07
ANTONELLO VENDITTI
Notte prima degli esami
40th anniversary – 2025 edition
Parco Villa delle Rose
Lanciano



17-07
ANNA
Shock Wave Festival
Via Francesco Paolo Tosti
Francavilla al Mare



18-07
FIORELLA MANNOIA
Sinfonica live con orchestra
Parco Villa delle Rose
Lanciano



18-07
IRAMA
Shock Wave Festival
Via Francesco Paolo Tosti
Francavilla al Mare



19-07
SAL DA VINCI
Summer Tour 2025
Teatro Verde
Termoli



19-07
SISTER ACT 1 & 2 THE CONCERT
con BELIA MARTIN
Arena del Mare 42° 15°
Termoli



19-07
TANANAI
Shock Wave Festival
Via Francesco Paolo Tosti
Francavilla al Mare



20-07
TONY BOY
ARTIE 5IVE
Shock Wave Festival
Via Francesco Paolo Tosti
Francavilla al Mare



22-07
LUCHE’
Summer Tour
Arena del Mare 42° 15°
Termoli



23-07
LUCIO CORSI
Termoli Summer Festival
Arena del Mare 42° 15°
Termoli



24-07
NAYT
Live 2025
Arena del Mare 42° 15°
Termoli



26-7
GIOIA LUCIA
Colli
Lentella


27-7
ROBERTO GATTO QUARTET
Vasto in Jazz
Rotonda Vasto Marina
Vasto
(evento gratuito)



27-07
LE VIBRAZIONI
Piazza Calvario
Trivento (CB)
(evento gratuito)




29-07
JIMMY SAX
AND SYMPHONIC DANCE ORCHESTRA
Teatro Verde
Termoli




30-07
EARTH WIND & FIRE EXPERIENCE
By AL McKAY
Arena del Mare 42° 15°
Termoli




AGOSTO

01-08
ROSE VILLAIN
Piazza Sant’Alfonso
Francavilla al Mare
(evento gratuito)



05-08
ALESSANDRA AMOROSO
Fino a qui Summer Tour 2025
Parco Villa delle Rose
Lanciano



06-08
GIANNA NANNINI
SEI NELL’ANIMA
EUROPEAN LEG 2025
Parco Villa delle Rose
Lanciano



07-08
FILIPPO GRAZIANI
Blubar Summer Festival
Piazzale Sirena
Francavilla al Mare
(evento gratuito)



11-08
KOOL & THE GANG
Arena del Mare 42° 15°
Termoli



14-08
KARIMA
Omaggio a Burt Bacharach
Vasto in Jazz
Giardini di Palazzo d’Avalos
Vasto



14-08
FRANTIC FESTIVAL
Francavilla al Mare



15-08
FRANTIC FESTIVAL
Francavilla al Mare


16-08
FRANTIC FESTIVAL
Francavilla al Mare


16-08
FABRI FIBRA
Festival Tour 2025
Arena del Mare 42° 15°
Termoli



17-08
COMA COSE
Piazza Benedetto Croce
Francavilla al Mare
(evento gratuito)



17-08
FAST ANIMALS AND SLOW KIDS
Tiki Taka Village
Francavilla al Mare



30-08
GIANLUCA GUIDI
in Sinatra
Arena del Mare 42° 15°
Termoli