Fabio Falcone inserito nel volume “CANTAUTORI E CANTAUTRICI DEL NUOVO MILLENNIO” di Michele Neri

Il musicista vastese FABIO FALCONE, con il suo progetto solista PIANISTA INDIE è stato inserito nel volume “CANTAUTORI E CANTAUTRICI DEL NUOVO MILLENNIO” di Michele Neri, edito per Iacobelli Editore.
Una bella soddisfazione per il cantautore vastese, sulla scena musicale dai primi anni ’90, che ha conosciuto la ribalta nazionale prima con LA DIFFERENZA, con cui ha calcato il palco di Sanremo e pubblicato cinque album, e negli ultimi anni con il progetto solista PIANISTA INDIE, con cui ha già pubblicato numerosi singoli, contraddistinti da una scrittura personale e innovativa, e l’EP “TO BIT OR NOT TO BIT” (2019), dove spiccano autentiche perle come “Lucio Dalla”, “Vita di merda” e “Maria Callas”.
“Sono felice e molto emozionato per essere stato incluso, con il mio progetto solista in quest’opera”, ha scritto Fabio Falcone sui social, “Dopo oltre 20 anni di carriera, questo per me è davvero un bel riconoscimento a livello globale, un documento da mostrare ai miei figli ed una ragione in più per continuare a testa alta a fare quello che da sempre faccio. Se poi leggo le parole dell’Autore, contenute nell’introduzione del dizionario, sono ancora più fiero ed orgoglioso. Quella musica che tutti amiamo non esiste più ma … vi giuro che noi continueremo a crearla, a farla, a suonarla … per sempre.”

L’opera di Michele Neri è davvero monumentale e raccoglie ben 1966 biografie con la citazione di diecimila dischi. Il giornalista e critico presenta una lunga serie di artisti, dagli esordienti della fine degli anni '90, come Daniele Silvestri, Carmen Consoli, Max Gazzè, sino ai giovanissimi, che, pur facendo discutere, promettono di avere buon potenziale, come Madame, Bresh e Cara.
Queste le parole dell’autore riprese dall’introduzione del volume:
“Non ci sono più i grandi cantautori del passato. Quante volte ho sentito questa frase con diverse coloriture linguistiche certo, ma nella sostanza sempre uguale, ho anche smesso di tentare di spiegare ogni volta che mi imbatto in questa opinione, che canzoni belle e bellissime se ne fanno anche oggi ma che è difficile intercettarle, che la produzione è sterminata e frenetica, che la massa di dischi che escono quotidianamente rendono difficilissima l'individuazione di titoli che probabilmente ci farebbero innamorare. Ho smesso di spiegare e ho scritto, ho elencato un numero enorme di artisti che sono attivi più o meno dagli ultimi cinque anni del millennio scorso e che stanno operando con successo o nel totale anonimato in quello appena iniziato. Ne ho analizzato il percorso a volte scendendo in dettaglio e a volte volando più in alto. È stato un viaggio emozionante, durato anni. Anni in cui ho imparato tantissimo e in cui ho scoperto meraviglie sonore di ogni tipo. Questo viaggio è stato una bellissima canzone, una di quelle che non stanca mai.”