Due Note a Vasto: il ricordo dei Millers

Per la prima volta nella storia di Due Note a Vasto, nel 1987, in occasione della quinta edizione della manifestazione canora, viene assegnato un premio al miglior brano inedito, consistente in 20 ore di registrazione presso lo studio Art Bit di Maurizio Stefàno.
Ad aggiudicarsi il premio saranno Millers, band vastese che già aveva partecipato nell’edizione precedente, formata da Francesco Marchesani (voce), Nicola Del Borrello (chitarra), Antonio Berardesca (basso), Antonino Corvino (tastiere) e Maurizio Corvino (batteria).
Le origini della band risalgono a due anni prima, nata soprattutto per intrattenimento a matrimoni e altre ricorrenze. Il nome, “Millers”, significa mugnaio, e deriva dal fatto che nei primi tempi le prove venivano effettuate all’interno di un vecchio mulino.
Il loro repertorio pescava soprattutto dal cantautorato italiano e dalla musica pop straniera.
Nell’edizione del 1987, presentata da Francescopaolo D’Adamo e Antonella Sciocchetti, i Millers si esibirono con quattro brani: “Gente che conosco” di Franco Simone e “Napul’e” di Pino Daniele, e due inediti “Sono stanco di te” e “Scritto sui muri”, quest’ultima decretata dalla giuria canzone vincitrice di Due Note a Vasto. I Millers s’imposero su band del calibro di Attack, Ftia, Stay Out, Alanord, Matteo e la 7^ Strada e altri.