Nel triennio dal 1986 al 1988, tra i gruppi più interessanti che hanno calcato il palco di Due Note a Vasto ci sono senz’altro gli Ftia, band fuori dagli schemi commerciali, con un sound interessante che rappresenta una fusione tra rock, blues, punk e funky.
La formazione è nata nel 1985 ed è rimasta attiva fino al 1993. Al nucleo principale, formato da Daniele Mascitelli (chitarra), Andrea Martinino (voce) e Gilberto Baldassarre (batteria), negli anni hanno ruotato vari elementi, tra cui ricordiamo Gianluca Solaroli (basso), Luigi Sammartino (chitarra) e Raffaele Ranni (chitarra).
Il nome della band ha richiami mitologici: Ftia è una città della Grecia settentrionale, patria dei Mirmidoni, i guerrieri guidati da Achille durante la guerra di Troia.
Principalmente gli Ftia hanno presentato sul palco di Due Note a Vasto quasi sempre brani inediti. Ricordiamo “Estasi”, “You’ll never knov”, “Avicenna”, “Il frutto”, “Addio”, “Killing the dogs”, “Elettrocardiogramma” e “My Madness”. Nel 1988 hanno eseguito anche una cover, “Prologo”, della band cult vastese E. et S.
Molto seguiti in zona, gli Ftia si sono esibiti anche a Roccaspinalveti, San Salvo, a Cupello Rock e in vari locali romani. Il loro ultimo concerto è stato alla Festa dell’Unità di Cassino, in provincia di Frosinone.
Spesso nei concerti la band indossava una t-shirt personalizzata con la scritta Ftia, in greco, disegnata a mano dal grande Roberto Marchionni.
lunedì 17 aprile 2023
Due Note a Vasto: il ricordo degli FTIA
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