A sette anni di distanza da “Deadline”, Roberto Del Vecchio ritorna con un nuovo imperdibile album composto da 8 brani (+1 bonus) di post-cold darkwave, pubblicato sotto l’etichetta The White Room.
“Black Eyes” rappresenta un portale verso gli spazi cosmici più intimi, universi paralleli, mondi distopici e speculari.
Tutte le musiche e i testi sono di Roberto Del Vecchio, eccetto il testo di “Welcome to Dystopia”, tratto da “1984” di George Orwell.
Oltre a Roberto Del Vecchio, voice, synth, programming, è da segnalare la presenza di Carlo Baldini, basso in "It All Falls Apart", "The Dead of Night", "Through the Looking Glass", "Electric Impulses", e synth in "Parallel Universes".
L’album è ascoltabile su tutte le piattaforme digitali e può essere acquistato in alta qualità su bandcamp al seguente link https://thewhiteroomnetlabel.bandcamp.com/track/black-eyes.
“Black Eyes” rappresenta un portale verso gli spazi cosmici più intimi, universi paralleli, mondi distopici e speculari.
Tutte le musiche e i testi sono di Roberto Del Vecchio, eccetto il testo di “Welcome to Dystopia”, tratto da “1984” di George Orwell.
Oltre a Roberto Del Vecchio, voice, synth, programming, è da segnalare la presenza di Carlo Baldini, basso in "It All Falls Apart", "The Dead of Night", "Through the Looking Glass", "Electric Impulses", e synth in "Parallel Universes".
L’album è ascoltabile su tutte le piattaforme digitali e può essere acquistato in alta qualità su bandcamp al seguente link https://thewhiteroomnetlabel.bandcamp.com/track/black-eyes.
The Last Hour è un progetto di Roberto Del Vecchio, attivo sulla scena musicale dal 1994, con progetti come Gothica (due demo e due album pubblicati per la Cold Meat Industry), Les Jumeaux Discordants (Athanor Records) e Shadoworld.
Il primo brano composto è “Into Empty Depth”, pubblicato sulla compilation “Flowers Made of Snow” (Cold Meat Industry, 2004).
Nel dicembre 2008, esce il primo CD per etichetta russa Other Voices Records, anticipato da un EP di tre brani pubblicato a settembre per la Intuition Records.
Nel 2012 partecipa al brano "Pickup song" insieme all'amico Old Boy, pubblicato nella compilation di cover di Codeine per la White Birch Records.
Nell'agosto 2014, viene pubblicata la cover della band inglese post-punk The Sound "Winning".
Nel dicembre 2014 per la Seventh Crow Records/The White Room Netlabel esce il nuovo album "Deadline", preceduto dal singolo Oblivion. Nello stesso anno viene ripubblicato l'EP del 2008 con l'aggiunta del brano "Farewell Dark Wave".
Il primo brano composto è “Into Empty Depth”, pubblicato sulla compilation “Flowers Made of Snow” (Cold Meat Industry, 2004).
Nel dicembre 2008, esce il primo CD per etichetta russa Other Voices Records, anticipato da un EP di tre brani pubblicato a settembre per la Intuition Records.
Nel 2012 partecipa al brano "Pickup song" insieme all'amico Old Boy, pubblicato nella compilation di cover di Codeine per la White Birch Records.
Nell'agosto 2014, viene pubblicata la cover della band inglese post-punk The Sound "Winning".
Nel dicembre 2014 per la Seventh Crow Records/The White Room Netlabel esce il nuovo album "Deadline", preceduto dal singolo Oblivion. Nello stesso anno viene ripubblicato l'EP del 2008 con l'aggiunta del brano "Farewell Dark Wave".
Carlo Baldini è un bassista, cantautore e produttore italiano, coinvolto in alcuni progetti come Port Claire e The Nine Tears. Appassionato di riverbero ed echi, la sua musica ruota attorno alla creazione di ambienti e atmosfere spaziando dallo shoegaze alla musica ambient e al post rock. Il suo ultimo album come Port Claire, intitolato "Who Turned Down The Volume of The World?", è uscito a settembre 2021. Attualmente sta lavorando a diversi progetti da solista.
Nessun commento:
Posta un commento