Un ultimo giorno ancora
(Florindo Croce)
Da “Per la mia strada”, 1997
Sai! Mi ritroverai, come ogni sera, qui,
che aspetterò che venga l'alba;
e non avrò paura di restare da solo;
io non avrò più paura di me.
qui, respirerò notti lontane
e, poi, raccoglierò quel che rimane;
io soffocherò il dolore, in pensieri leggeri,
ma rimarrà il sapore di te, lo so.
Di te conserverò, nel cuore, solamente, briciole amare;
sorrisi e pianti e fughe e notti bianche,
da dimenticare, da dimenticare,
da dimenticare, da dimenticare.
Poi, tu, mi dirai: "Come eri vero!!"
"Siamo nati, qui, noi due, tu eri sincero!"
ed ora che l'alba muore ed il sole colora
quest'ultimo giorno, ancora, di me e di te.
Tu mi ritroverai, seduto, qui, sul mondo, senza rimpianti;
e guarderò che venga, solamente, sai, la fine di tutto;
per dimenticare, per dimenticare.
Sai! Mi ritroverai, come ogni sera, qui,
che aspetterò che venga l'alba;
qui, respirerò notti sereni
e, poi, raccoglierò quel che rimane.
Sai! mi ritroverai, come ogni sera.
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