Tra "L’Eden dei Lunatici" (2020) e "Belvedere Orientale" (2022), nel maggio del 2021 Umberto Palazzo pubblica due brani digitali, "Ondina" e "La Nubiana", successivamente stampati su CD singolo in edizione limitata a 100 copie numerate. Come precisato dallo stesso Palazzo, le due tracce «non saranno incluse nel prossimo album in uscita settembre, non perché siano inferiori, ma perché mi piacciono la modalità discografiche dei tardi anni sessanta, quando gli album erano discorsi coerenti che si sviluppavano su più canzoni e i singoli inediti intermezzi di energia e vivacità o momenti espressivi conclusi in loro stessi.» "Ondina" vede la preziosa collaborazione del grande sassofonista abruzzese Piero Delle Monache. «Il brano – spiega il rocker vastese – rimanda stilisticamente al piano temporale di "Canzoni della notte e della controra", cioè la canzone italiana fra gli anni '30 e gli anni '60 reimmaginata con la tecnologia di oggi, ma con il tiro ritmico de "L'Eden dei lunatici". "La Nubiana" è nata da una ricerca sui ritmi del pop egiziano degli anni '60 mescolati all'armonia del pop italiano della stessa epoca e ne è venuto fuori un surf da film di fantascienza che ha qualcosa dell'amato progetto El Santo Nada, però con voce e testo. Mare ed estate sono ovviamente personaggi importanti di queste due canzoni di sensualità e amore.» Mastering a cura di Cesare Marocco, special guest anche nel video di “Ondina”, nei panni de “Il Tastierista Nautico”.
Banda Piazzolla – E’ Bbelle l’Abbruzze Me, CD, 2013
Con il successo di “El Checato”, album pubblicato nel 2011, la Banda Piazzolla, orchestra nata per iniziativa del compositore ed arrangiatore Pino Piazzolla, cresce di popolarità, tanto da essere chiamata in diverse trasmissioni televisive, fino a conquistarsi uno spazio tutto suo con la trasmissione “Banda Piazzolla Show”, in onda sull’emittente televisiva regionale TVQ. Nel 2013 arriva la svolta. Con il CD “E’ Belle l’Abruzze Me”, quasi interamente cantato in dialetto abruzzese, si fa sempre più profondo il legame con le musica popolare resa però con accenti e ritmiche di tipo moderno: nasce quello che può essere definito il folk-pop. Lo stile è sempre unico e inconfondibile, attraverso testi ironici ed un sound molto vicino alle scuole di ballo. Tra i brani più significativi ricordiamo “Armanto il Presidento” e “Caddano il Viggilo Urbano”, con protagonista Carmine D’Ermilio, “WWW.zi Gino”, con protagonista Nino Bixio, “La Tavoletta”, “Lu Mazzemarelle”, impersonato da Norma Carusi, e la title-track “E’ Bbelle l’Abbruzze Me”.
Formazione: Pino Piazzolla, tastiere Romina Vallese, voce Antonio Scarpone, voce e chitarra Dino Rossi, tastiere, fisarmonica e organetto Silvia Nanni, voce Domenico Schiavone, basso Davide Tittaferrante, batteria e percussioni Hanno collaborato Marianna Di Viesti Nino Bixio: Zi’ Gino Carmine D’Ermilio: Armanto il Presidento, Caddano lu viggile urbane Norma Carusi: moglie di Armanto, Concetta della tavoletta e lu mazzemarelle
Dopo “Al Primo Posto”, pubblicato lo scorso dicembre, Lysa torna con il primo singolo del 2024 affrontando il tema della solitudine. “Solo X Oggi” è un brano scritto circa quattro anni fa, nello stesso periodo in cui è stata scritta “Alaska”, brano di maggior successo di Lysa, lanciato sul palco di X Factor. «“Solo X Oggi” è una ballad indie pop che parla di solitudine e di come l’ho vissuta io – precisa l’artista vastese – Non è una hit o una canzone da radio, è semplicemente una delle mie canzoni preferite».
Gang of Tolstoy – Music for Gallerie & Museum, D, 2009
Progetto solista del compositore, poeta e pittore vastese Luigi Monteferrante, che propone nove brani di musica elettronica sperimentale per oltre 70 minuti di musica. Pubblicato esclusivamente in versione digitale, “Music for Gallerie & Museum”, fa parte di un ciclo di sei album usciti tutti nel 2009, a dimostrazione di un anno particolarmente creativo per l’artista vastese. Tra i titoli dell’album ricordiamo “Gallery 1: J Project”, “Gallery 3: Our Song 105”, “Gallery 5: Lullaby For Laptop” e “Gallery 9: Fukushima, Mon Amour”.
È Vasto la protagonista onnipresente di “I Love You”, il nuovo videoclip firmato I Malati Immaginari da mercoledì 21 febbraio sul canale Youtube del duo darkwave formato da Dario Parascandolo e Laura Trivilini. I due si inseguono nei vicoli del centro storico senza riuscire mai a incontrarsi, in un crescendo di tensione e atmosfere nerissime in un labirinto horror di strade strettissime e deserte, fumo, lavori in corso, chiese e tanto altro. Il videoclip è stato ideato e realizzato da Gaia Colonna, ancora una volta mente creativa della parte visual del duo sin dagli esordi. Il video esce a distanza di quasi un mese dalla pubblicazione del singolo “I Love You”, nuovo capitolo della saga iMi e che anticipa l’uscita del secondo ep della band, che sarà presentato in esclusiva dal vivo al Futuro Imperfetto 2.0 di Pescara il prossimo 21 aprile.
“È stato davvero emozionante ballare nei posti più belli della mi città, dove sono nata e cresciuta”, spiega la batterista Laura. “Abbiamo preferito dare risalto a location vastesi meno conosciute, quindi non ci sarà la Bagnante, Piazza Rossetti e tutti quei posti già famosissimi, ma luoghi meno famosi come i vicoli del centro dove ho frequentato le scuole superiori, la Chiesa del Carmine nei pressi del Comune, il Portale di San Pietro e altri posti e monumenti che non voglio spoilerare”, prosegue Laura, che conclude: “Tra l’altro stavolta ho ballato per la prima volta davanti a una telecamera ed è stato davvero divertente, perché come sempre in ogni videoclip Gaia mi chiede sempre azioni per me nuove e quindi è un po’ come una sfida”. "I Love You" è il primo estratto dell’ep “Emostatico”, che darà seguito al disco “Schiena Contro Schiena” uscito nel 2023. L’ep è stato prodotto e registrato da Alessandro Forte (Disco di Platino con Aiello) al Pepperpot Studio di Roma. Il disco conterrà cinque canzoni che, come "I Love You", segnano una virata verso lidi minimal, elettro e deep house.
“Stavolta abbiamo optato per un video non suonato, in cui ci siamo solo io e Laura in tutta la nostra fisicità senza i nostri fedeli alleati, gli strumenti”, afferma il cantante e polistrumentista Dario, che aggiunge: “Per la prima volta ho anche recitato ed è stato per me molto imbarazzante nelle battute iniziali, proprio per me che senza chitarra e senza sintetizzatore mi sento nudo e indifeso”. Nel videoclip traspare subito un approccio più realistico e meno comix rispetto ai lavori passati dei Malati. “Abbiamo preferito utilizzare abiti che indossiamo quotidianamente e il trucco è meno estremo rispetto ai precedenti video”, sottolinea il cantante, che spiega: “Volevamo più (neo)realismo su I Love You, che è una canzone scritta in un momento di disperazione, senza difese emotive e senza speranze, e nel tradurre il mood in immagini abbiamo deciso di mostrarci al naturale, senza artifici, meno finzione e più realtà, e siamo davvero entusiasti del risultato finale”, conclude Dario. I Malati Immaginari, nel frattempo, proseguono ininterrottamente il loro cammino dal vivo. Concluso il tour con Ys LaVey (ex Young Signorino), il duo darkwave ha un calendario fitto di concerti nei prossimi mesi, con date a Parma, Roma, Lecce, Bologna, Monza, Pavia e tanto altro.
EMOSTATICO TOUR 24/02 SEREGNO (MB) - Tambourine 08/03 ROMA - Glitch 16/03 PARMA - Arci Stella 23/03 CELLINO ATTANASIO (TE) - Lnd Club 13/04 MONTEFREDENTE (BO) - Il Sagittario 21/04 PESCARA - Futuro Imperfetto 2.0 25/04 GUAGNANO (LE) - Festa della Liberazione 08/06 MONTESCANO (PV) - Az. Agricola Tosi