Il concerto del chitarrista romano Alberto Lombardi ha chiuso la prima edizione di SIX, rassegna dedicata alle sei corde organizzata dalla Pro Loco Città del Vasto con la direzione artistica di Stefano Comparelli. Due concerti, nel chiostro dell’ex curia vescovile, per mettere al centro dell’attenzione la chitarra, «strumento affascinante e versatile con cui si può spaziare liberamente tra tutti i generi», come ha sottolineato il direttore artistico di SIX.
Ad aprire la serata del 12 agosto è stato il chitarrista frentano Stefano Barbati, già protagonista nel primo appuntamento del festival, con brani celebri ri-arrangiati in chiave fingerstyle e composizioni del suo repertorio. Poi la scena è stata di Alberto Lombardi, uno dei più interessanti chitarristi acustici del panorama italiano e internazionale. In oltre due ore di concerto, il chitarrista romano ha attraversato epoche e stili musicali differenti, tra grandi successi a cui ha dato una nuova veste e le sue produzioni inedite, tra cui quelle tratte dai suoi ultimi dischi. Spazio anche alla chitarra elettrica, suo primo amore, che ha impreziosito una serata già ricca di contenuti musicali. Per chiudere, e non poteva essere altrimenti, il duetto tra Barbati e Lombardi che hanno donato al pubblico del chiostro altre gemme chitarristiche.
E, nei saluti al pubblico di SIX, l’invito di Lombardi agli organizzatori a proseguire, nei prossimi anni, nel portare avanti con coraggio e convinzione il festival dedicato alla chitarra.
G.R.
Ad aprire la serata del 12 agosto è stato il chitarrista frentano Stefano Barbati, già protagonista nel primo appuntamento del festival, con brani celebri ri-arrangiati in chiave fingerstyle e composizioni del suo repertorio. Poi la scena è stata di Alberto Lombardi, uno dei più interessanti chitarristi acustici del panorama italiano e internazionale. In oltre due ore di concerto, il chitarrista romano ha attraversato epoche e stili musicali differenti, tra grandi successi a cui ha dato una nuova veste e le sue produzioni inedite, tra cui quelle tratte dai suoi ultimi dischi. Spazio anche alla chitarra elettrica, suo primo amore, che ha impreziosito una serata già ricca di contenuti musicali. Per chiudere, e non poteva essere altrimenti, il duetto tra Barbati e Lombardi che hanno donato al pubblico del chiostro altre gemme chitarristiche.
E, nei saluti al pubblico di SIX, l’invito di Lombardi agli organizzatori a proseguire, nei prossimi anni, nel portare avanti con coraggio e convinzione il festival dedicato alla chitarra.
G.R.
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