Dopo due anni di stop, nel maggio 1992 viene riproposta la rassegna Due Note a Vasto, manifestazione canora nata nel 1983, giunta all’ottava edizione. Rispetto alle precedenti edizioni, quella del 1992 è un’edizione senza competizione, vincolata all’esecuzione di almeno un brano inedito. Ventuno gli artisti partecipanti, che si sono esibiti durante tre serate, dal 21 al 23 maggio, in piazza della Repubblica, davanti la chiesa di S. Giovanni Bosco. Quindici i gruppi presenti, tra cui i Daymon Blues Band, Clama, Cock Crow, Virus, Inferi, Keimon, Eden e Jazz Up Trio. Tra i solisti ricordiamo Marina Giarrusso (una delle voci più belle di Vasto, prematuramente scomparsa), fresca vincitrice della 1^ edizione di Una Città in Musica, Virginio Galizia, futuro vincitore della 2^ edizione di Una Città in Musica, Liborio Di Pietro, Loriano Raspa e Auro Zelli.
Grazie alle due foto inedite gentilmente fornite da Gianlorenzo Molino, oggi ci soffermeremo sul cantautore sansalvese Auro Zelli, all’epoca ventiduenne, già con alle spalle partecipazioni importanti e che lo vedrà, da lì a poco, ricevere la definitiva consacrazione musicale.
Auro Zelli nasce a Torino il 7 dicembre del 1969, dove vive fino ai 18 anni prima di trasferirsi a San Salvo. Proveniente da una famiglia di musicisti, sin dalla giovanissima età si appassiona alla musica. Nel 1986 ottiene un secondo posto a Castrocaro, mentre l’anno successivo, ottiene ancora un secondo posto al Festival Europeo della Canzone d’Autore. Nel luglio 1990, a Vasto, riceve il premio Golfo d’Oro, durante la manifestazione presentata da Daniele Piombi. Nell’agosto dello stesso anno ottiene un ottimo secondo posto al Girofestival, mentre si aggiudica il premio delle Critica, che bissa anche l’anno successivo.
Nel gennaio 1992 partecipa a Vasto alla prima edizione della manifestazione canora Una Città in Musica con il brano inedito “Dove sei”. Sua è anche la sigla della manifestazione dal titolo “Dai una mano anche tu”.
A maggio partecipa a Due note a Vasto, ma è nell’ottobre dello stesso anno che ci sarà la svolta nella carriera del giovane artista, quando viene chiamato a partecipare al programma di Pippo Baudo in onda su RAIUNO "Partita Doppia", come interprete dei grandi successi dei cantautori italiani. L’anno successivo partecipa sempre su RAIUNO, ed ancora con Pippo Baudo, alla trasmissione “Numero Uno”.
Ci fermiamo qui non prima di aver ricordato che nella sua lunga carriera ha lavorato con grandi nomi della musica e dello spettacolo come Mike Buongiorno, Giancarlo Magalli, Renato Zero, Gianni Morandi, Alex Baroni, Alex Britti, Oro, Luisa Corna, Maria Teresa Ruta, Melba Ruffo, Gino Landi, Michele Guardì, Federico Capranica, Gianluca Pirazzoli, Marco Robotti, e tantissimi altri.
Lino Spadaccini
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