Viaggio nel mondo della canzone d’autore italiana con Andrea Mirò e Paolo Talanca

“CantAutori” è il titolo dello spettacolo portato in scena ieri sera presso il Teatro Madonna dell’Asilo da Paolo Talanca, critico musicale, docente e direttore artistico italiano, e Andrea Mirò, una delle voci italiane più raffinate, con all’attivo ben nove album di inediti, nonché compositrice, cantautrice, musicista polistrumentista e direttrice d'orchestra.
Il pubblico è rimasto incollato alla sedia per oltre un’ora e mezza ascoltando con attenzione il racconto storico-critico di Paolo Talanca, uno dei massimi esperti musicali attualmente in circolazione, autore di alcuni volumi molto interessanti come “Il canone dei cantautori” (2017, Carabba) e “Fra la Via Emilia e il West: Francesco Guccini: le radici, i luoghi, la poetica” (2019, Hoepli).
La carrellata di canzoni, personaggi e storia della canzone italiana è partita dagli anni ’50, con la nascita del Festival di Sanremo e, in particolare dal 1958 quando Domenico Modugno canta a braccia aperte “Nel blu dipinto di blu”. Il viaggio è proseguito con Gino Paoli, Fabrizio De André e Luigi Tenco e la cosiddetta “scuola genovese”, per arrivare fino ai giorni nostri con cantautori più contemporanei come Samuele Bersani e Niccolò Fabi, soffermandosi su Battiato, Dalla, De Gregori, Guccini, Conte, Graziani, Fossati e la coppia Battisti-Mogol. Il racconto è stato inframezzato dalla splendida voce di Andrea Mirò che ha interpretato brani immortali come “Il cielo in una stanza”, “Rimmel”, “Onda su onda”, “La canzone del sole”, “Pigro”, “Anna e Marco” e altri, fino a “Prima che sia domani” della stessa Mirò.
Gli eventi promossi da Adrimusic Centro Adriatico Produzione Musica in collaborazione con Grido CineTeatro non terminano qui. Sempre presso il Teatro Madonna dell’Asilo sabato 26 novembre saliranno sul palco Simone Graziano e Franco Finucci Quartet, mentre il giorno successivo spazio a Marta Giulioni e MAT Allulli Diodati Baron.

 

  

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