Stefano Berghella – C.R.I.S.A.L.I.D.E., CD, 1999, Polydor/Universal
Prodotto e arrangiato da Paolo Iafelice e Gino De Crescenzo
Prodotto e arrangiato da Paolo Iafelice e Gino De Crescenzo
Anticipato dal singolo “Stella nella notte”, il 28 ottobre del 1999 esce per la major discografica Polydor/Universal l’album “C.R.I.S.A.L.I.D.E.”.
L’album contiene undici ottimi brani tra cui il secondo singolo “Direzioni”.
Giovane promessa della musica, il cantautore vastese, si è fatto conoscere e apprezzare nell’ambiente musicale, aprendo alcune date dell’artista siciliana Carmen Consoli, e durante le tappe di Radio Italia.
La sua storia artistica inizia all’età di 6 anni, quando partecipa alle selezioni dello Zecchino d’oro ottenendo un buon piazzamento. All’età di 13 anni inizia a suonare la chitarra. Dopo anni di piano bar, nel 1994 partecipa al concorso “Una voce per Sanremo”. Dopo aver superato le selezioni provinciali e regionali, a ottobre partecipa alle finali nazionali al Teatro Ariston di Sanremo. Grazie a questa prestigiosa vetrina, riesce a farsi apprezzare da personalità come Fio Zanotti, Angelo Valsiglio (produttore di Laura Pausini), Spagna, Andrea Mingardi, Paolo Vallesi e Pippo Baudo.
L’album contiene undici ottimi brani tra cui il secondo singolo “Direzioni”.
Giovane promessa della musica, il cantautore vastese, si è fatto conoscere e apprezzare nell’ambiente musicale, aprendo alcune date dell’artista siciliana Carmen Consoli, e durante le tappe di Radio Italia.
La sua storia artistica inizia all’età di 6 anni, quando partecipa alle selezioni dello Zecchino d’oro ottenendo un buon piazzamento. All’età di 13 anni inizia a suonare la chitarra. Dopo anni di piano bar, nel 1994 partecipa al concorso “Una voce per Sanremo”. Dopo aver superato le selezioni provinciali e regionali, a ottobre partecipa alle finali nazionali al Teatro Ariston di Sanremo. Grazie a questa prestigiosa vetrina, riesce a farsi apprezzare da personalità come Fio Zanotti, Angelo Valsiglio (produttore di Laura Pausini), Spagna, Andrea Mingardi, Paolo Vallesi e Pippo Baudo.
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