Allison Run – Walking on the bridge (opera omnia 1985-1990), 3CD, 2020, Spit/Fire / Spittle Records
Gli Allison Run sono tra i maggiori rappresentanti italiani della neopsichedelia, con il loro sound influenzato dalla tradizione sixties e dalla psichedelia britannica (Kinks e Syd Barret su tutti).
Formatisi a Brindisi nella prima metà degli anni ottanta. Si trasferiscono a Bologna dove realizzano il primo demo “Lost in a Circle”, con una formazione a tre: Amerigo Verardi (voce e chitarra), Alessandro Saviozzi (chitarra) e Mimo Rash (batteria). Nel 1988 il gruppo diventa un quintetto con l’ingresso di Umberto Palazzo (basso) e Sado Sabbetta (tastiere).
“Walking on the bridge” è l’opera omnia degli Allison Run in elegante boxset che accoglie tre cd ed un ricco booklet che ripercorre l’intera storia della band psichedelica italiana, dalla formazione nel 1985 fino allo scioglimento definitivo avvenuto nel 1990, attraverso l’intera discografia pubblicata: dai primi demo su cassetta agli EP “All Those Cats In The Kitchen” (1987) e “Allison Run” (1988), fino all’unico album di lunga durata del 1989 dal titolo “God Was Completely Deaf”, che riceve il premio "Union" come migliore autoproduzione dell'anno.
Formatisi a Brindisi nella prima metà degli anni ottanta. Si trasferiscono a Bologna dove realizzano il primo demo “Lost in a Circle”, con una formazione a tre: Amerigo Verardi (voce e chitarra), Alessandro Saviozzi (chitarra) e Mimo Rash (batteria). Nel 1988 il gruppo diventa un quintetto con l’ingresso di Umberto Palazzo (basso) e Sado Sabbetta (tastiere).
“Walking on the bridge” è l’opera omnia degli Allison Run in elegante boxset che accoglie tre cd ed un ricco booklet che ripercorre l’intera storia della band psichedelica italiana, dalla formazione nel 1985 fino allo scioglimento definitivo avvenuto nel 1990, attraverso l’intera discografia pubblicata: dai primi demo su cassetta agli EP “All Those Cats In The Kitchen” (1987) e “Allison Run” (1988), fino all’unico album di lunga durata del 1989 dal titolo “God Was Completely Deaf”, che riceve il premio "Union" come migliore autoproduzione dell'anno.
Formazione:
Amerigo Verardi, voce, chitarra e strumenti
Alessandro Saviozzi, chitarra, voce e strumenti
Mimo Rash, batteria e percussioni
Umberto Palazzo, basso e sitar
Sado Sabbetta, tastiere, mandolino e voce
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