sabato 22 gennaio 2022

Pianista Indie - Patagonia (testo)

Patagonia
(Pianista Indie)

In un treno che viaggia verso casa
o in una macchina che corre in autostrada
in un furgone con i tuoi vecchi amici
o in riva al mare in sella ad una bici

In un cesso con una sconosciuta
o dentro un letto con la donna che ami
e poi sul palco col pubblico che applaude
oppure a casa dove nessuno osserva

E tu che cosa prendi per stare meglio
i fiori di Bach prima di andare a letto
Vorrei un'isola
Indonesia.
Alza lo sguardo da quel cazzo di telefono
la vita è facile ma quaggiù non ce la spiegano
vorrei un'amaca
Patagonia
Siamo meglio di noi saremo quello che vuoi
Siamo meglio di noi saremo quello che vuoi

Moriremo di clima non di immigrazione
moriremo di noia per troppa connessione
tutta questa fretta un giorno ci ucciderà
moriremo di gioia ma poi la gioia se ne va

Ogni muro è una porta in trasparenza
tra tutti gli esami ricorda quello di coscienza
e non sprecare lacrime nuove per vecchi dolori
i sogni lasciati ad ammuffire in un cassetto emanano cattivi odori

E tu che cosa prendi per stare meglio
i fiori di Bach prima di andare a letto
Vorrei un'amaca
Patagonia.
Alza lo sguardo da quel cazzo di telefono
La vita è facile ma quaggiù non ce la spiegano
Vorrei un'isola
Amazzonia
Siamo meglio di noi saremo quello che vuoi
Siamo meglio di noi saremo quello che vuoi

E tu che cosa prendi per stare meglio
i fiori di Bach prima di andare a letto
vorrei un'amaca
Patagonia.

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