Chilafapuliska – L’Antica Terra del Dubbio, CD, 2015, Maninalto! Records
Nell’inverno 2014 la band entra in studio per registrare il secondo disco, “Antica terra del dubbio”, uscito il 3 febbraio 2015 per Maninalto! Records.
Come nella migliore tradizione dei Chilafapuliska le tracce sono caratterizzate da giri di fiati martellanti, cambi di tempo vertiginosi, distorsioni spigolose e la fusione di generi che vanno dallo ska al country, dal punk allo swing, ovvero il “barracuda beat”, un nuovo sound esplosivo che si innesca nella prima traccia e deflagra nell’ultima “Killer Monetari”.
“Non puoi evitare di far parte del sistema”, spiega la band nella presentazione dell’album, “ma puoi controllare e scegliere i modi della tua presenza. Abbiamo deciso di esprimerci proprio così, cercando la maniera più libera di suonare quello che volevamo, non abbandonandoci a nessun genere già etichettato, ma proponendo la nostra musica in modo personale. Il nostro disco abbraccia sonorità ska, punk, reggae, disco, country, swing, con cambi di ritmo e salti di tempo senza soluzione di continuità (noi lo chiamiamo ‘Barracuda Beat’), che si mescolano a testi attuali, spesso filtrati da una vena ironica che portano il dissenso per la condizione del nostro Paese. La libertà degli anni ’70 è tutta nel sound: non c’è traccia di quantizzazione del tempo, non ci sono equalizzazioni estreme, non ci sono artefatti. Il disco vuole essere vivo, pulsante, quasi umano”.
Il singolo “Se Domani”, pubblicato qualche settimana prima dell’uscita dell’album, invita a riflettere su come sia difficile per i giovani di oggi conciliare l’ambizione di costruirsi un’importante carriera professionale con la possibilità di vivere un’esistenza autentica, sempre innamorati di se stessi e di chi ci stringe mano, messi continuamente alla prova dalla paura di non farcela. Tuttavia, c’è sempre un “domani” che deve ancora arrivare, carico di nuove opportunità e condizioni da cogliere al volo e con coraggio.
Tre i singoli estratti dall’album, accompagnati da altrettanti video: “Se Domani”, “Antica Terra del Dubbio” e “Boing”, girato nell'East London, nel vecchio sobborgo industriale tra Shoreditch e Hackney.
Nel Febbraio del 2015 i Chilafapuliska vengono stati scelti come prima band della Street Art Vol.9 nella compilation nazionale “Hit Mania Champions 2015” con i brani “Se domani” e “Honolulu Jamaica”.
Come nella migliore tradizione dei Chilafapuliska le tracce sono caratterizzate da giri di fiati martellanti, cambi di tempo vertiginosi, distorsioni spigolose e la fusione di generi che vanno dallo ska al country, dal punk allo swing, ovvero il “barracuda beat”, un nuovo sound esplosivo che si innesca nella prima traccia e deflagra nell’ultima “Killer Monetari”.
“Non puoi evitare di far parte del sistema”, spiega la band nella presentazione dell’album, “ma puoi controllare e scegliere i modi della tua presenza. Abbiamo deciso di esprimerci proprio così, cercando la maniera più libera di suonare quello che volevamo, non abbandonandoci a nessun genere già etichettato, ma proponendo la nostra musica in modo personale. Il nostro disco abbraccia sonorità ska, punk, reggae, disco, country, swing, con cambi di ritmo e salti di tempo senza soluzione di continuità (noi lo chiamiamo ‘Barracuda Beat’), che si mescolano a testi attuali, spesso filtrati da una vena ironica che portano il dissenso per la condizione del nostro Paese. La libertà degli anni ’70 è tutta nel sound: non c’è traccia di quantizzazione del tempo, non ci sono equalizzazioni estreme, non ci sono artefatti. Il disco vuole essere vivo, pulsante, quasi umano”.
Il singolo “Se Domani”, pubblicato qualche settimana prima dell’uscita dell’album, invita a riflettere su come sia difficile per i giovani di oggi conciliare l’ambizione di costruirsi un’importante carriera professionale con la possibilità di vivere un’esistenza autentica, sempre innamorati di se stessi e di chi ci stringe mano, messi continuamente alla prova dalla paura di non farcela. Tuttavia, c’è sempre un “domani” che deve ancora arrivare, carico di nuove opportunità e condizioni da cogliere al volo e con coraggio.
Tre i singoli estratti dall’album, accompagnati da altrettanti video: “Se Domani”, “Antica Terra del Dubbio” e “Boing”, girato nell'East London, nel vecchio sobborgo industriale tra Shoreditch e Hackney.
Nel Febbraio del 2015 i Chilafapuliska vengono stati scelti come prima band della Street Art Vol.9 nella compilation nazionale “Hit Mania Champions 2015” con i brani “Se domani” e “Honolulu Jamaica”.
Formazione:
Lorenzo Ilari, voce e chitarra
Andrea Sicuso, batteria
Michele Ilari, basso
Marco La Fratta, chitarra e cori
Ercole Ranalli, tastiere
Francesco Sciascia, sax tenore
Simone Smargiassi, sax contralto
Domenico Di Francesco, tromba
Nessun commento:
Posta un commento