A dieci anni dalla pubblicazione dell’ultimo album, Fiorindo Tittaferrante, noto e apprezzato cantautore di Gissi, uscirà con un nuovo lavoro di dieci brani con alcune collaborazioni importanti.
Gli esordi di Fiorindo Tittaferrante risalgono alla fine degli anni ’90, quando comincia a comporre pezzi propri. Iniziano i primi concerti e le partecipazioni a concorsi e festival abruzzesi che lo pongono all’attenzione del pubblico.
Nel 2004 pubblica il primo album dal titolo “La mia vita insieme a te”, che narra l’amore per la musica, che dona le stesse emozioni di una grande passione.
Al festival nazionale “Un giorno insieme – Augusto Daolio” di Sulmona, il brano “Uno di noi” viene premiato come miglior testo.
Dopo l’incontro con il chitarrista Paolo Giordano, che diventa anche suo maestro, i ritmi rockeggianti del primo periodo, lasciano spazio a sonorità acustiche con prevalenza di testi più impegnati.
Per il successivo disco Tittaferrante si avvale della collaborazione di importanti nomi del panorama musicale italiano come Massimo Varini, chitarrista di Nek, Gianluca Verrengia, arrangiatore di Mina, Fabrizio Fabiano, violoncellista della Rai, e Massimo Primiero, che diventa il suo produttore artistico. Il singolo “Mediterraneo”, pubblicato nell’aprile del 2008, che anticipa l’uscita del nuovo album, entra in rotazione radiofonica. Il brano narra attraverso la storia dei popoli e dei grandi navigatori la vita e la genesi del Mar Mediterraneo. L’album “Storie di…” (2009), contiene dieci pezzi molto interessanti ed intensi, tra cui “Fedra”, storia mitologica greca trattata da importanti filosofi, “Tempi moderni”, cantato in duetto con Marino Severini dei Gang, “9 ottobre 1963”, dedicato alla frana del Vajont che causò duemila morti, e “Bandito”, nuovo singolo, cantato in duetto con lo stesso Priviero, che gli permettono di accrescere la notorietà e lo pongono all’attenzione di un pubblico più ampio.
Il 2 dicembre successivo partecipa alla trasmissione Backstage live, un format dedicato agli artisti emergenti, in onda su Music Box, presentato da Eugenio Bennato.
Questo è un periodo molto intenso per Fiorindo ed anche pieno di soddisfazioni, grazie ad una vena compositiva tutt’altro che sopita. Un nuovo brano, dal titolo “Don Chisciotte”, viene presentato alle selezioni di Sanremo giovani 2010, ma non riesce ad arrivare fino in fondo.
“La magia del libro”, il nuovo disco in distribuzione dal 29 maggio 2012, è prettamente acustico e contiene undici storie, come “Romeo e Giulietta, la storia di due ragazzi vittime del terremoto dell’Aquila del 2009, “Brama di vivere”, dedicato al genio della pittura di Vincent Van Gogh, “Supplica a mia madre”, una bellissima poesia di Pier Paolo Pasolini, messo in musica da Fiorindo, brano presentato al Premio Venezia.
Nell’inverno del 2015, Fiorindo pubblica il brano “Segni del cuore”. Qualche mese più tardi, nel marzo del 2016, pubblica “Le monete d’oro”, brano scritto da Massimo Bubola, ed il 31 maggio successivo “Sopra di te”, in duetto con Stefano De Libertis. Nel maggio 2018 pubblica un nuovo brano dal titolo “Sulla riva”.
L’ultimo singolo, distribuito sulle piattaforme digitali nell’ottobre del 2020, è “Svegliati San Giovanni”, registrato a Vasto nell’Only One Studio di Stefano De Libertis.
Gli esordi di Fiorindo Tittaferrante risalgono alla fine degli anni ’90, quando comincia a comporre pezzi propri. Iniziano i primi concerti e le partecipazioni a concorsi e festival abruzzesi che lo pongono all’attenzione del pubblico.
Nel 2004 pubblica il primo album dal titolo “La mia vita insieme a te”, che narra l’amore per la musica, che dona le stesse emozioni di una grande passione.
Al festival nazionale “Un giorno insieme – Augusto Daolio” di Sulmona, il brano “Uno di noi” viene premiato come miglior testo.
Dopo l’incontro con il chitarrista Paolo Giordano, che diventa anche suo maestro, i ritmi rockeggianti del primo periodo, lasciano spazio a sonorità acustiche con prevalenza di testi più impegnati.
Per il successivo disco Tittaferrante si avvale della collaborazione di importanti nomi del panorama musicale italiano come Massimo Varini, chitarrista di Nek, Gianluca Verrengia, arrangiatore di Mina, Fabrizio Fabiano, violoncellista della Rai, e Massimo Primiero, che diventa il suo produttore artistico. Il singolo “Mediterraneo”, pubblicato nell’aprile del 2008, che anticipa l’uscita del nuovo album, entra in rotazione radiofonica. Il brano narra attraverso la storia dei popoli e dei grandi navigatori la vita e la genesi del Mar Mediterraneo. L’album “Storie di…” (2009), contiene dieci pezzi molto interessanti ed intensi, tra cui “Fedra”, storia mitologica greca trattata da importanti filosofi, “Tempi moderni”, cantato in duetto con Marino Severini dei Gang, “9 ottobre 1963”, dedicato alla frana del Vajont che causò duemila morti, e “Bandito”, nuovo singolo, cantato in duetto con lo stesso Priviero, che gli permettono di accrescere la notorietà e lo pongono all’attenzione di un pubblico più ampio.
Il 2 dicembre successivo partecipa alla trasmissione Backstage live, un format dedicato agli artisti emergenti, in onda su Music Box, presentato da Eugenio Bennato.
Questo è un periodo molto intenso per Fiorindo ed anche pieno di soddisfazioni, grazie ad una vena compositiva tutt’altro che sopita. Un nuovo brano, dal titolo “Don Chisciotte”, viene presentato alle selezioni di Sanremo giovani 2010, ma non riesce ad arrivare fino in fondo.
“La magia del libro”, il nuovo disco in distribuzione dal 29 maggio 2012, è prettamente acustico e contiene undici storie, come “Romeo e Giulietta, la storia di due ragazzi vittime del terremoto dell’Aquila del 2009, “Brama di vivere”, dedicato al genio della pittura di Vincent Van Gogh, “Supplica a mia madre”, una bellissima poesia di Pier Paolo Pasolini, messo in musica da Fiorindo, brano presentato al Premio Venezia.
Nell’inverno del 2015, Fiorindo pubblica il brano “Segni del cuore”. Qualche mese più tardi, nel marzo del 2016, pubblica “Le monete d’oro”, brano scritto da Massimo Bubola, ed il 31 maggio successivo “Sopra di te”, in duetto con Stefano De Libertis. Nel maggio 2018 pubblica un nuovo brano dal titolo “Sulla riva”.
L’ultimo singolo, distribuito sulle piattaforme digitali nell’ottobre del 2020, è “Svegliati San Giovanni”, registrato a Vasto nell’Only One Studio di Stefano De Libertis.
Lino Spadaccini
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