E. ET S. – Tecum Eroticherei, 7”, BMD Records, 1990
Prodotto da Tino Febbo e Gennaro Brevetti
Dopo l’ottimo esordio discografico del 1987 con “Prologo” e “Già non perdersi ma credere in sé”, gli E. et S. (acronimo di Esse et Superesse), tornano in sala di registrazione, per l'etichetta BMD di Vasto, per registrare due nuovi brani.
Tra i due dischi c’è da segnalare l’abbandono del chitarrista, il talentuoso Francesco Labricciosa, chiamato dalla vocazione sacerdotale, rimpiazzato da Nicola Mascitelli e con l’aggiunta di Cesare Barbieri.
“Tecum eroticherei”, spiegava Giancarlo Di Pietro in un’intervista di Paolo Costa per il periodico Vasto Notizie, “è il titolo in pseudo-latino di questo brano concettuale che esprime l’ultimo desiderio prima della morte psico-fisica degli amanti disinnamorati e dei singles appassionati ed inappagati. È un pregevole distillato di umori erotici, ottenuto con gustosi chicchi di note di chitarre, miscelati con quelli altrettanto gustosi di sounds pigiati con un ritmo ben cadenzato al canto di una voce amabile. Mentre Aggiungi un battito al cuore, è un brano accattivante dal primo ascolto: divertente, alquanto smaliziato. È un cantato in un pur sempre difficile italiano, di ispirazione surreale, fuso con un latino fantasioso e probabilmente futuristico, il tutto avviluppato da una base ritmica incessante e briosa, ornato da secche sonorità pseudo-esotiche e fiati sintonici”.
Per l’occasione la band ha stampato un adesivo, alcuni dei quali ancora presenti in giro per la città attaccati ai lampioni.
Formazione composta da:
Giancarlo Di Pietro, voce
Tino Febbo, basso
Giuseppe Laccetti, sintetizzatori
Gennaro Brevetti, batteria e voce
Cesare Barbieri, sintetizzatori
Nicola Mascitelli, chitarre e voce
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