sabato 22 febbraio 2025

Pubblicata “LIVORNO A DUE” di Fabio Falcone feat.Pianista Indie, title track e sigla dell’omonima Docuserie realizzata da Silvio Laccetti

Lunedì 17 febbraio si è svolta a Livorno, presso il Cinema Teatro 4Mori, la proiezione del primo episodio della Docuserie “LIVORNO A DUE. Non è mai stata soltanto una partita”, realizzata dal regista vastese Silvio Laccetti, per raccontare settant’anni di rivalità cestistica tra Libertas e Pielle attraverso due linee temporali che viaggiano in parallelo tra passato e presente.
Un aspetto fondamentale nella narrazione di “LIVORNO A DUE” è la colonna sonora inedita affidata a Fabio Falcone, che ha adottato un approccio quasi filologico andando a scovare brani che rappresentassero l’evoluzione musicale delle diverse epoche ripercorse nella docuserie, per accompagnare lo spettatore in un’esperienza sensoriale unica.
In particolare, la prima puntata si distingue per le musiche originali del pianista livornese Daniele Gorgone, realizzate in collaborazione con il celebre trombettista Flavio Boltro. Questi brani, ispirati al jazz del dopoguerra, ricreano il fervore culturale di quegli anni attraverso arrangiamenti raffinati e sonorità evocative.
“LIVORNO A DUE”, title track e sigla della Docuserie è stata composta a quattro mani da Fabio Falcone e Silvio Laccetti e interpretata da Pianista Indie (Cazzimma Dischi). Ad accompagnarlo, tre musicisti d’eccezione: Marco Bassi al piano, Nicola Oliva alla chitarra e Davide Marcone alle percussioni.
Oltre a quella di Pianista Indie, è prevista una nuova versione interpretata da Laura Laccetti.





mercoledì 19 febbraio 2025

I Malati Immaginari in concerto per Emergency sabato alla Casa del Popolo

L’evento di solidarietà e sostegno è organizzato e promosso dall’associazione “La Conviviale”

Live "in patria" per il duo vastese I Malati Immaginari, che sabato 22 febbraio saranno protagonisti con Emergency per un'iniziativa benefica e di sensibilizzazione. L'evento avrà luogo dalle 18.30 presso la Casa del Popolo in Corso Dante a Vasto ed è organizzato e promosso dall'associazione culturale no-profit "La Conviviale", da sempre in prima linea nel promuovere una visione comunitaria, pacifista e inclusiva della società. L'intero evento è gratuito e aperto a tutti ed è finalizzato alla raccolta fondi in favore di Emergency.

PROGRAMMA
Ore 18.30 - Incontro con Emergency Pescara
Ore 21.00 - Aperitivo "La Conviviale"
Ore 21.30 - I Malati Immaginari live


Dalle 18.30 il gruppo Emergency di Pescara illustrerà le campagne e iniziative presenti attualmente in Italia e in tutto il mondo, come hub di aiuto alimentare, navi di soccorso in Mediterraneo, sportelli di sostegno psicologico post-alluvione in Italia, ambulatori pediatrici, cardiologici ubicati in contesti geopolitici critici, e tanto altro, onde sensibilizzare il pubblico nei confronti della solidarietà internazionale. Dalla sua fondazione, Emergency offre cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà, promuovendo una cultura e valori di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani. Al termine dell'incontro e prima del concerto, La Conviviale servirà al pubblico un aperitivo.


Alle 21.30 avrà inizio il live del duo vastese I Malati Immaginari, con la loro darkwave "club oriented" a base di suoni spaziali e percussioni tribali. Con un album e sei singoli pubblicati, e oltre 180 concerti su tutto il territorio nazionale, Dario Parascandolo (chitarra, synth, voce) e Laura Trivilini (cajon e percussioni) hanno aperto i live di Meganoidi, Giorgio Canali, Meg, Frankie Hi-Nrg, Pierpaolo Capovilla, Marina Rei, Omar Pedrini e altri. Dal 14 marzo daranno il via a un tour che si chiuderà in estate, con la data zero a Reggio Emilia di spalla a Morgan.

https://www.emergency.it
https://www.instagram.com/emergencypescara
https://www.instagram.com/cdp_laconviviale
https://imalatiimmaginari.bandcamp.com/album/emostatico



martedì 18 febbraio 2025

Umberto Palazzo e il Santo Niente – Tour Celebrativo: 30 anni di "La Vita è Facile"

Dopo l’assaggio della scorsa estate al Frantic Fest, in occasione dei 30 anni di “Catartica”, e ad oltre dieci anni dall'ultimo tour, il leggendario Santo Niente torna per celebrare il trentesimo anniversario dell'iconico album "La Vita è Facile", un evento imperdibile per gli appassionati del rock alternativo anni '90.
Fondata da Umberto Palazzo, la band è una pietra miliare della scena alternative italiana ed è celebre per il sound innovativo che fonde punk, noise e rock sperimentale con testi incisivi.
Uscito trent'anni fa, “La Vita è Facile” segnò un punto di svolta per il rock indipendente italiano, catturando il disagio dell'epoca e lasciando un segno indelebile.
Dopo un decennio di assenza e a trent’anni dall’esordio, questo tour rende omaggio a un album che ha contribuito a definire un’intera generazione di musicisti e ascoltatori.
Queste le tre date imperdibili in programma:
19 marzo 2025: Arci Bellezza, Milano
20 marzo 2025: Locomotiv Club, Bologna
27 marzo 2025: Monk, Roma

Per acquistare i biglietti cliccare sul link
https://linkfly.to/santoniente



domenica 16 febbraio 2025

On line il videoclip di “Cité”, l’ultimo singolo di Ill Papa

Terzo singolo pubblicato in poco meno di un mese: dopo “Anima” dello scorso dicembre e “QTCP” (acronimo di “Quello che ti pare”) ad inizio gennaio, ILL PAPA, al secolo Nicola Di Lello, lancia il nuovo singolo dal titolo “Cité”, prodotto da Andrew Terpo per la Garone Records.
«Con Cité ho voluto raccontare una parte di me che spesso rimane nascosta – ha spiegato l’artista vastese – portando alla luce le contraddizioni, i sogni e le lotte quotidiane che tutti affrontiamo. Il video è una finestra visiva su questo viaggio, una storia che può appartenere a ognuno di noi».
Molto bello il videoclip realizzato da Stalf, ovvero Stefano Alfieri, con il supporto tecnico di Leonardo Di Foglio: un omaggio alla Cité, tra i vicoli di Santa Maria Maggiore, Vasto Marina, la Croce di Montevecchio, e le straordinarie immagini a volo d’uccello di Vasto riprese dal drone.






sabato 15 febbraio 2025

“Live in Teatro”, il primo album dal vivo della progressive rock band italiana ifsounds

Dopo sette album in studio ed una lunga carriera che affonda le radici nel lontano 1993, la progressive rock band italiana ifsounds, annuncia per venerdì 21 febbraio l’uscita dell’atteso primo album dal vivo per l’etichetta americana MRR, dal titolo “Live in Teatro”.
Registrato durante un memorabile concerto di 90 minuti nello storico Teatro “Antonio Di Iorio” ad Atessa, questo album trasmette agli ascoltatori la travolgente energia della band, la loro tecnica strumentale e l’intensa connessione emotiva con il pubblico.
Inciso il 14 dicembre 2024, “Live in Teatro” presenta l’esecuzione integrale di “MMXX”, l’acclamato settimo album in studio del 2023, un lavoro concettuale, incentrato sui drammi della contemporaneità, in particolare della pandemia, affiancata da una selezione curata delle loro migliori composizioni, che abbracciano quasi due decenni di carriera.
Come nell’omonimo album, si parte con la lunga suite “MMXX”, un brano straordinario dalla struttura articolata, diviso in nove movimenti che spaziano tra il progressive, musica elettronica, accenni di jazz e la polifonia, e si chiude con il bis “MMXXII”. In mezzo gli altri brani tratti dallo stesso album e una serie di perle tratte dalle precedenti realizzazioni come “Summer Breeze” e “Last Minutes” tratti da “Apeirophobia” (2010), “Violet” tratto da “An Gorta Mor” (2018), “Red Apple” dall’omonimo album del 2012, “Scappa via” da “Reset” (2015), “Oceans of Time” da “Morpho Nestira” (2008)
Tra i 14 brani cantati in inglese e in italiano, l’album include anche due rarità dei primi anni della band, quando si chiamava if, offrendo ai fan uno sguardo intimo sull’evoluzione artistica del gruppo. Parliamo di “Don’t go”, brano scritto nel 2005 e pubblicato ufficialmente nell’EP “Unusual Roots” del 2011, e “It’s just me”, inserito nell’album “The Starway” del 2006.
Dai groove potenti di Lino Mesina (batteria) e Italo Miscione (basso) alla chitarra incendiaria di Dario Lastella, fino alle trame suggestive delle tastiere di Lino Giugliano, l’album è caratterizzato da grande profondità e intensità sonora. I cantanti Pierluca “Runal” De Liberato e Ilaria Carlucci danno vita a un affascinante intreccio vocale, alternando calore e potenza a tonalità eteree ed evocative che elevano l’esperienza dal vivo a nuove vette.
Il risultato complessivo del live è straordinario, merito anche della buona registrazione audio da parte di Marco Del Borrello.


The Band Online
Website: https://www.ifsounds.com/
Facebook: https://www.facebook.com/ifsounds
Instagram: https://www.instagram.com/ifsoundsband/

Music Online
Amazon: https://www.amazon.com/s?i=popular&rh=p_32%3AIfsounds&ref=dp_byline_sr_music_1
Bandcamp: https://ifsounds.bandcamp.com/
iTunes: https://music.apple.com/us/artist/ifsounds/398776122
Spotify: https://open.spotify.com/artist/5fA7SVqaHkRFRz8Dzc9DQQ?si=YSL64PIUR86GfPpMOWIcBw
YouTube Music: https://music.youtube.com/channel/UCONL0PYgDEJUI6O5EjwYQ4w?si=PtLNkEmiolIm6Bzh

Music Videos
YouTube: https://www.youtube.com/@ifsounds




domenica 9 febbraio 2025

“Qualcosa di speciale”, l’ultimo singolo di Alessandro Palazzo

Rilasciato il 17 gennaio sulle principali piattaforme digitali, sta riscuotendo consensi l’ultimo singolo di Alessandro Palazzo dal titolo “Qualcosa di speciale”.
Sul canale YouTube, sono già ottomila le visualizzazioni del nuovo brano del cantautore vastese, trapiantato a Carpi, a dimostrazione di un buon successo del proprio progetto iniziato nel 2019 con la pubblicazione del CD “L’imperfetto”, seguito in questi ultimi anni da altri brani interessanti come “L’articolo il”, insieme a Giannicola Ventrella, “Festivalbar”, e “Quello che ci va”, dello scorso luglio, un brano dal sapore anni 80, con il solito testo ironico e spensierato a cui Alessandro Palazzo ci ha abituati.




Alessandro Palazzo - Qualcosa di Speciale (testo)

Qualcosa di speciale
(Testo e musica di Alessandro Palazzo)

Quello che tu dai qualcosa di speciale
Facile da sentire
Difficile da spiegare
Non servono parole
Per arrivare dove si vuole
Bastano gli sguardi
Efficaci e penetranti
Sinceri e ammiccanti
Spesso poi ti cerco
Una nuvola nel deserto a volte la vita brucia
Non sai cosa ci spetta
Ma non ci arrenderemo

È vero il sole è la luna
Non si incontrano mai
L'amore è più forte
Che scalda e scioglie i ghiacciai
Abbracciami adesso e nell'area
Quel profumo che hai
Il tempo che passa ci frega e poi sono guai
Sfideremo la sorte in un viaggio che non finirà

Quanti stanno insieme
Senza volersi bene
Per virtù e necessità
Non saremo quelli là
Ma un concerto di emozioni
Una play list di canzoni
Rapito dal tuo essere
Perché non rispondi
Creatura di altri mondi
Spesso poi ti penso
Una nuvola a cielo aperto
La vita ci sorprende
Ne prendo un’altra fetta
E so che ci rivedremo

È vero il sole è la luna
Non si incontrano mai
L'amore più forte
Che scalda e scioglie i ghiacciai
Abbracciami adesso e nell'area
Quel profumo che hai
Il tempo che passa ci frega e poi sono guai
Sfideremo la sorte
In un viaggio che non finirà

giovedì 6 febbraio 2025

In uscita oggi "Philip Glass: Selected Piano Etudes – 10th Anniversary Special Edition", primo album da solista di Giusto Di Lallo

Annunciato qualche giorno fa via social, oggi 7 febbraio esce ufficialmente per la SOMM Recordings "Philip Glass: Selected Piano Etudes – 10th Anniversary Special Edition”, il primo album da solista di Giusto Di Lallo, musicista abruzzese da qualche anno trapiantato a Londra.
Si tratta del personale tributo a Philip Glass, nato a Baltimora nel 1937, e ai suoi Piano Etudes, per celebrare il 10° anniversario della loro uscita.
«Quando, nel 2019, ho avuto tra le mani per la prima volta gli spartiti degli Studi e ho iniziato ad analizzarli e studiarli – scrive Giusto sul suo sito web – mi sono reso conto che la mia concezione di questi brani, acquisita attraverso le registrazioni esistenti, non era, in qualche modo, esattamente fedele a ciò che le partiture mi dicevano. Non posso negare che inizialmente sono rimasto colpito, quasi con delusione, dal fatto che molti pianisti, in varia misura, avevano deliberatamente trasformato il senso di alcuni Studi e, in alcuni casi, persino dell'opera nel suo complesso. Le principali discrepanze che hanno inizialmente attirato la mia attenzione riguardavano principalmente i tempi con cui erano stati registrati alcuni Studi. Ho quindi cercato di capire cosa pensasse Glass di queste variazioni a volte piuttosto significative.»


Per celebrare il decimo anniversario della pubblicazione di questo capolavoro, Giusto Di Lallo ha deciso di registrare una selezione degli Studi, cercando di rimanere il più fedele possibile alle intenzioni originali del compositore. «Ho aderito rigorosamente alla partitura – prosegue il musicista abruzzese – e ho mantenuto i tempi, le dinamiche e il fraseggio esattamente come indicato. Ho scelto di registrare una selezione e non l'opera completa, perché non ero interessato a una pubblicazione "enciclopedica", ma piuttosto a creare un album che fosse piacevole da ascoltare nella sua interezza e che scorresse bene dall'inizio alla fine. La sequenza che ho scelto è intesa ad avere una certa funzione "narrativa" e al tempo stesso a lavorare in termini di armonia e colori dinamici. Questo album non pretende di essere migliore degli altri; la mia intenzione era semplicemente quella di riportare l'opera al suo spirito originale e presentare gli Etudes nella loro forma più autentica, creando una sorta di punto di reset dopo dieci anni di diverse interpretazioni "personali". Questo non è solo un tributo, ma anche una celebrazione della purezza e della chiarezza di queste composizioni, mantenendo la loro estetica minimalista e abbracciando anche la loro profonda profondità emotiva. Ho fatto del mio meglio e spero che il mio approccio offrirà agli ascoltatori l'opportunità di vivere questa opera nello stile più genuino possibile.»
Dieci gli Studi presenti nel CD per un totale di 62 minuti di ascolto. Le registrazioni sono avvenute tra il 31 gennaio ed il 1° febbraio 2024 presso The Other Side Studio di Londra.
Nell’aprile del 2023, amici e appassionati di musica hanno avuto il piacere e la fortuna di ascoltare dal vivo, nella splendida location di Palazzo d’Avalos, il recital di Giusto Di Lallo interamente dedicato ai Piano Etudes di Philip Glass, apprezzando le qualità del musicista e la bellezza delle composizioni.
Per gli amanti del supporto fisico, c’è la possibilità di acquistare il CD on line al seguente link
https://giustodilallo.com/product/1064464-philip-glass-selected-piano-etudes-10th-anniversary-special-edition-cd?fbclid=IwY2xjawIR3ThleHRuA2FlbQIxMAABHQ0rsH7nyScYTdDOIC1Ww07KNENId4GDntKNoH9sIsDMcaLuBUl50XljQA_aem_PI15xPWBDMkmBIpAcfQ0vg


Giusto Di Lallo è un eclettico pianista, compositore e sound designer. Ha iniziato gli studi musicali all'età di 4 anni e dal 1994 al 2012 ha studiato presso il Conservatorio italiano “Lorenzo Perosi” conseguendo la Laurea Magistrale in Pianoforte (2003) e la Laurea Magistrale in Composizione (2012).
La sua carriera professionale è iniziata nel 1996 e ad oggi ha realizzato oltre 1800 concerti, sia come solista che come accompagnatore in vari progetti di diversi stili musicali, dalla musica classica a quella sperimentale.
Oltre ai concerti, compone musica per lo schermo, il balletto e il teatro, è regista di diversi spettacoli multimediali e fornisce colonne sonore dal vivo per gallerie d'arte e per progetti audiovisivi.



martedì 4 febbraio 2025

“Lisa”, fuori a sorpresa il secondo singolo degli AnteprimA

Ormai gli AnteprimA ci hanno abituato alle sorprese. Tre anni fa, il 2 febbraio del 2022, durante la kermesse sanremese, Nicola Cedro annunciò sul suo profilo facebook il nuovo progetto musicale insieme a Nicola Ciccotosto (tastiere, synth), Daniele Salvatorelli (batteria) e Francesco Raimondi (basso), e l’uscita del primo singolo “Stanza Blu”, un pezzo molto orecchiabile dalle sonorità anni 80, volutamente vintage.
Oggi, a distanza di tre anni esatti, la band è tornata a farsi sentire con una graditissima sorpresa per tutti i fans, annunciando la pubblicazione del secondo singolo dal titolo “Lisa”.
Come precisato dalla band, “il brano è stato registrato come provino sotto il COVID e pubblicato oggi, genuino e aggressivo come nella versione Demo”.
Gran pezzo e nulla da aggiungere, se non la speranza di non dover aspettare altri tre anni per ascoltare il prossimo brano.




domenica 2 febbraio 2025

Bruce Forman Trio a Vasto in Jazz Winter 2025

Nell’ambito della rassegna Vasto in Jazz Winter 2025, promossa dall’Associazione Culturale LiveMusic, mercoledì 19 febbraio alle ore 19.30, presso il Teatro Madonna dell’Asilo, si svolgerà un concerto di altissimo livello con il Bruce Forman Trio.
Bruce Forman, acclamato chitarrista jazz ed educatore che ha suonato in colonne sonore di Clint Eastwood, incluso "Million Dollar Baby", sarà accompagnato da Marco Mazzola al contrabasso e Willie Jones III, considerato tra i batteristi più interessanti del jazz moderno.



Bruce Forman
Lo stile della chitarra di Bruce Forman è stato una parte importante della scena internazionale del jazz per più di due decenni.
È stato ospite come leader così come sideman dei più prestigiosi festivals e concerti in tutto il mondo. Conosciuto per le sue frasi di stile Bop e l'inventiva per le armonizzazioni, la sua abilità a lavorare in una varietà di situazioni lo mantiene nella richiesta costante.
Dopo il diploma si esibisce a lungo nella West Coast e sul finire degli anni Settanta coglie la sua grande opportunità facendosi notare come accompagnatore del pianista Rolland Hanna e del bassista Sam Jones. Per quattro anni milita nelle fila dell'Alto Madness, di cui è Leader il sassofonista Richie Cole, e col celebre gruppo incide tre dischi di buon successo, Hollywood Madness, Alive at the Village Vanguard e Some things speak for themselves.
Gli anni Ottanta vedono l'espandersi della sua notorietà ed il consolidarsi del successo internazionale. Più volte indicato come miglior chitarrista dell'anno nei vari referendum indetti dalle più prestigiose riviste specializzate (dalle americane Down Beat e Bill Board alla giapponese Swing Journal), Forman in questi ultimi anni ha curato sia lo studio di registrazione pubblicando circa venti album, che l'attività concertistica partecipando a numerose manifestazioni e a molti importanti festivals in tutto il mondo accanto ad artisti prestigiosi come Bobby Hutcherson, Oscar Peterson, Hank Jones, Ray Brown, Stanley Turrentine, Freddie Hubbard, Richie Cole, Joe Henderson, Barney Kessel ed altri ancora.
Oltre ad essere noto per le doti tecniche e stilistiche espresse dalle corde della sua inimitabile "swing-bop-guitar", Forman è apprezzato anche come compositore, arrangiatore e insegnante. Ha partecipato come compositore e interprete alla colonna sonora del film di Clint Eastwood "Million Dollar Baby".

Marco Marzola
Musicista Jazz e Bandleader (Contrabbasso) con sede a Londra. Continua collaborazione con musicisti della scena jazz internazionale in tutta Europa presso Jazz Festival e Jazz Club. Ha condiviso i palchi e registrato con: Jimmy Lovelace, Tommy Tarantine, Harold Land, George Cables, Steve Turre, Jimmy Cobb, Betty Carter, Paul Jefrey, Craig Handy, Tommy Campbell, John Hics, Tony Scott, Bruce Forman, Jimmy Owens, Dion Parson, Sherman Irby, Chuck McPherson, Stacy Dillard, James Zollar, Ed Cherry, Darrell Green, Jesse Davis, Bruce Williams, Giulio Capiozzo, Flavio Boltro, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Emanuele Cisi e altri ancora

Willie Jones III
Con uno stile di espressione ritmica senza pari, il batterista Willie Jones III è uno dei batteristi jazz più importanti al mondo. Oltre a onorare le sue influenze monumentali - i grandi Philly Joe Jones, Art Blakey e Billy Higgins - l'audace articolazione di Jones e il senso dello swing costantemente innovativo sono il risultato della sua esperienza musicale durata tutta la vita. Dal 1998 al 2005, Jones è stato membro del quintetto di Roy Hargrove ed è presente nei CD di Roy Hargrove su Verve: Moment To Moment, Hard Groove, Nothing Serious e RH Factor's Distractions. Jones può essere ascoltato in una serie di registrazioni tra cui Night Moves (Concord) di Kurt Elling, nominato ai GRAMMY®, e Here (Max Jazz) di Eric Reed. Jones ha lavorato con grandi nomi del Jazz Internazionale fra i più importanti: Sonny Rollins, Herbie Hancock, Ernestine Anderson, Bobby Hutcher-son, Wynton Marsalis, Cedar Walton, Frank Wess, the Dizzy Gillespie All-Star Big Band, Houston Person, Billy Childs, Eric Reed, Ryan Kisor, Eric Alexander, Bill Charlap, Michael Brecker Hank Jones e altri ancora.

Posto unico: euro 15,00 (+ diritti)
Acquisto biglietto online: Bruce Forman Trio - Teatro Madonna dell'Asilo, Vasto (CH)


sabato 1 febbraio 2025

Questa sera CUT e GIZU live al Bobby’s di S.Giacomo degli Schiavoni

Grande serata di musica al Bobby’s live di S. Giacomo degli Schiavoni con il concerto dei CUT, storica band nata a Bologna nel 1996.
I CUT sono Ferruccio Quercetti voce e chitarra, Carlo Masu voce e chitarra e Gaetano Maria Di Giacinto batteria e percussioni. Vengono considerate una delle migliori rock’n’roll band in circolazione caratterizzato da strutture garage punk e sonorità noise rock.
La loro discografia conta sette album in studio, un live in UK e diversi EP.
Ad aprire la serata ci saranno i GIZU con il loro Genziana Core. Ermanno D’Annunzio & co. infiammeranno il pubblico con il loro sound inconfondibile; sarà l’occasione per riascoltare alcuni brani tratti dal loro ultimo album dal titolo “Loureedo”.